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MotoGP, A. Espargarò: non siamo così distanti dai primi come sembra

L'alfiere Aprilia resta fuori dalla top ten nella combinata: "Dobbiamo adattarci a ogni situazione, migliorando in frenata e accelerazione"

MotoGP: A. Espargarò: non siamo così distanti dai primi come sembra

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Un venerdì tutto alla rincorsa quello in casa Aprilia. Nella sessione pomeridiana entrambi i piloti sono riusciti a migliorare il crono del mattino, ma non è bastato per agganciare le prime dieci posizioni della combinata. Aleix Espargarò è infatti dodicesimo a un secondo e mezzo dalla vetta e non manca un pizzico di disappunto sul suo volto.

"Dobbiamo ancora trovare il giusto bilanciamento per essere veloci su questa pista – ha esordito lo spagnolo - nel pomeriggio siamo riusciti a migliorare la fiducia per quanto riguarda l'elettronica, così come la gestione della potenza, adesso serve però lavorare sulla ciclistica”.

Il portacolori Aprilia preferisce però guardare il bicchiere mezzo pieno, mettendo nel mirino la Q2 per la giornata di sabato.

A livello di distacchi non siamo lontani, ma pensando ai 22 giri della gara è chiaro che dobbiamo crescere – ha sottolineato - ho bisogno di maggiore fiducia soprattutto nel trasferimento tra frenata e accelerazione, dove perdo grip”.

Lo spagnolo non cerca quindi scuse.

“Oggi è stata una giornata complicata per noi – ha ammesso - l’asfalto non era in condizioni perfette ma dobbiamo saperci adattare alle diverse condizioni”.

Al termine di questa prima giornata giungono invece segnali incoraggianti da parte di Scott Redding, capace di lasciarsi alle spalle le difficoltà di Losail. Il pilota britannico bracca da vicino il compagno con soli 39 millesimi di ritardo.

"Oggi abbiamo riprovato la moto con cui ho faticato in Qatar e le sensazioni erano le stesse – ha sottolineato - sapevamo in quali parti lavorare, dato che con la seconda RS-GP mi sono trovato piuttosto bene, tanto da ritrovare le stesse sensazioni dei test”.

C’è però un aspetto che ha condizionato il venerdì di Scott.

“Purtroppo ho sofferto il mal di schiena – ha svelato il pilota Aprilia - specialmente questa mattina quando non riuscivo quasi a scendere dalla moto. Grazie ai trattamenti ricevuti, nella FP2 mi sono trovato molto meglio – ha concluso  Redding- sono riuscito a concentrarmi sulla guida e nel complesso sono soddisfatto della giornata”.

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