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A Losail Aleix Espargarò sognava di portare l’Aprilia nei piani alti, ma un problema al pescaggio della benzina ha visto lo spagnolo perdere terreno, tanto da retrocedere nelle retrovie. L’Argentina diventa quindi l’occasione per ripartire e lasciarsi alle spalle le delusioni di due settimane fa.
Un anno fa lo spagnolo finì a terra travolgendo Andrea Dovizioso, adesso punta al riscatto: "Dobbiamo continuare a lavorare – ha avvisato Aleix - in Qatar ho trovato la giusta fiducia in gara con la RS-GP e la top ten era alla nostra portata. Sono quindi fiducioso perché abbiamo confermato i nostri punti forti – ha aggiunto - specialmente sulla distanza di gara, mentre possiamo migliorare sul giro secco in qualifica”.
Il portacolori mette quindi da parte ogni tipo di pressione: “Siamo all'inizio del campionato – ha ricordato - ci siamo posti degli obiettivi ambiziosi che non sarà assolutamente facile confermare, ma abbiamo le carte in regola per fare una bella stagione e mostrare il potenziale". In casa Aprilia prosegue poi l’apprendistato di Scott Redding.
Il britannico cerca di bruciare le tappe, ma il cammino non è così semplice da percorrere: “Le sensazioni dopo il Qatar non erano delle migliori – ha ammesso - ma sono sicuro che potremo risolvere i problemi emersi in gara. La RS-GP si era comportata bene fino a quel momento, evidentemente ci è sfuggito qualcosa ed è su questo che ci concentreremo in Argentina”.
Scott cerca quindi di tenere alto il morale: “Con molte componenti nuove introdotte sulla RS-GP 2018 diventa indispensabile analizzare bene i dati e le reazioni della moto – ha concluso –questo è fondamentale per creare una base di lavoro da affinare poi durante lo svolgimento del weekend”.
