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La tappa di Losail ha lasciato l’amaro in bocca a Johann Zarco, rallentato nelle battute finali dalla gomma, tanto farlo retrocedere fino all’ottavo posto. Un aspetto che ha condizionato la prestazione del francese, protagonista della pole al sabato. Adesso è arrivato il momento di voltare pagina per l’alfiere Tech3, chiamato a riprendere il proprio cammino da Rio Hondo.
Lo scorso anno in Argentina il transalpino è riuscito a portare la M1 in quinta posizione, di conseguenza non manca la fiducia: “Dopo la prima gara ho avuto modo di ricaricare le batterie e pensare a quanto accaduto – ha commentato il pilota – ho le giuste motivazioni per confermare il risultato di due settimane fa in qualifica e allo stesso tempo gestire la corsa per puntare alla vittoria”.
Nella mente del francese c’è quindi un obiettivo ben definito da rincorrere: “Al momento inseguo solo il successo – ha avvisato – nel fine settimana dovremo capire come comportarci con la moto, ma personalmente sono convinto di avere tutto quello che mi serve per vincere”.
Insomma, Zarco sembra essere particolarmente sicuro. Dall’altra parte del box Syahrin è chiamato invece a proseguire il proprio apprendistato con la Yamaha. Al debutto nella top class, il malese è riuscito a rimanere nei primi quindici: “Ho sfruttato il tempo a disposizione per allenarmi ed essere pronto per questo appuntamento – ha commentato l’asiatico – tra l’altro ho cercato di guardare diversi video per capire meglio il comportamento della M1 su questo tracciato”.
Il pilota ha quindi unito l’aspetto teorico a quello pratico. Un mix da cui ci si aspettano importanti riscontri: “Penso di avere maggiore esperienza per adattare quanto acquisito al mio stile – ha aggiunto – dentro di me ho tanta fiducia per compiere i passi avanti”.
