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MotoGP, A Jerez Marquez si toglie gli ultimi dubbi sulla Honda

Conclusa la tre giorni di test per Honda, Aprilia e Ducati, in pista con Petrucci e Pirro, domani in azione solo KTM con Espargarò e Kallio

MotoGP: A Jerez Marquez si toglie gli ultimi dubbi sulla Honda

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Un avvio di Campionato da protagonista per Marc Marquez, che rispetto alle precedenti stagioni ha dimostrato di avere da subito la giusta fiducia in sella alla Honda, a tal punto da rendersi imprendibile sul passo gara in occasione dei testi di Sepang e Buriram. Per poco il sei volte iridato non rischiava di piazzare il colpaccio alla prima del Qatar, mancando il successo per soli 27 millesimi.

L’inverno ha quindi lasciato il sorriso al 93, ma allo stesso tempo c’era un interrogativo nella mente del pilota, ovvero valutare il potenziale della moto su un tracciato lento come quello di Jerez. Già, perché Malesia, Thailandia e Qatar sono piste particolarmente veloci. Lo scorso anno  Marquez e Pedrosa si sono infatti recati sul tracciato spagnolo per affilare le armi in vista del Campionato, questa volta hanno dovuto aspettare dopo la gara di Losail, dal momento che il Mondiale è scattato in anticipo rispetto alle precedenti stagioni.

Nella giornata di lunedì Marc e Dani hanno quindi avuto modo di scoprire nel dettaglio il comportamento del motore sul circuito di Jerez, mentre ieri è toccato al collaudatore Stefan Bradl salire in sella alla RC213V. In pista insieme al tedesco anche i testeriDucati, ovvero Michele Pirro e Michael Ruben Rinaldi, quest'ultimo alle prese con la Superbike. A tenere alti i colori di Borgo Panigale  anche Danilo Petrucci con la GP18, reduce dal quinto posto di due settimane fa a Losail davanti a Maverick Vinales.

All’appuntamento spagnolo ha risposto presente pure Aprilia, con Matteo Baiocco impegnato con la RS-GP. Non da meno KTM, che in questo inizio di stagione ha faticato non poco a tenere il passo dei migliori. Kallio e Pol Espargarò si sono infatti alternati in sella alla RC16, putando a ottenere una maggiore fiducia. Se per Honda, Ducati e Aprilia i test sono giunti al termine, domani gli alfieri della Casa austriaca vedranno volgere al termine le proprie fatiche. Poi spazio al Gran Premio di Argentina, in programma tra sette giorni a Rio Hondo.    

 

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