SBK, SS,Sofuoglu pensa al ritiro: "Ad Aragon avrò le idee più chiare"

Momento delicato per il "pentacampione" della SS Kenan Sofuoglu. La caduta nelle libere di Phillip Isand alla curva "Stoner" ha minato il pilota turco, oltre che nel fisico, forse anche nel suo indomito animo da vero guerriero. Il volo a oltre 250 Km/h ha complicato evidentemente una situazione fisica ancora duramente compromessa dopo l'incidente di Magny Cours dello scorso anno, quando rimediò delle fratture alla parte sinistra del bacino.

La gara finale in Qatar aveva lasciato credere che i postumi fossero stati, almeno in parte, assorbiti, ma i fatti australiani di inizio stagione hanno purtroppo messo a dura prova il fisico di Kenan che vede a rischio non solo la stagione e la carriera in sella, ma anche la sua integrità per la vita di tutti i giorni "Qualora dovessi picchiare forte nella stessa zona del corpo già offesa, le conseguenze sarebbero ulteriormente gravi e peggiorative, anche per la mia vita futura. Le mie ossa non sono guarite perfettamente”,  sono state le sue parole dopo l'incidente in Australia.

A Buriram però Sofuoglu ha aggiunto: "Ne ho parlato con il team Puccetti e con Kawasaki, se dovessi saltare Aragon ed il prossimo round di Assen sarebbe dura certamente per il campionato. Può darsi che smetterò di correre. Ma non ho deciso ancora. Tornerò prima a casa e parlerò con tutti quelli che mi stanno vicino. Al momento è ancora presto per dirlo, ma sicuramente ad Aragon avrò le idee più chiare", ha quindi concluso il pilota turco.

Qualora dunque il quadro clinico non dovesse dare risultati incoraggianti la tappa di Phillip Island rischia di essere l'ultima per il pilota più vincente nella storia della classe SS. Sofuoglu, 33 anni, ha infatti collezionato in 125 gare disputate nella middle class 85 podi complessivi, fatti di ben 43 vittorie, 27 secondi posti e 15 terzi e, ovviamente, con 5 titoli mondiali in carniere.