SBK, SSP: Krummenacher batte Mahias in stile Dovizioso

Questa SuperSport continua a regalarci gare entusiasmanti e combattute, tanto che la regola è stata rispettata anche in Thailandia. Una round incandescente quello asiatico, dove il testa a testa tra Randy Krummenacher e Lucas Mahias ha tenuto tutti con il fiato in gola fino all’ultimo metro. La sfida tra i due piloti ci ha ricordato il confronto di domenica scorsa a Losail tra Andrea Dovizioso e Marc Marquez, quando il forlivese ha avuto la meglio nei confronti dello spagnolo, incrociando la propria traiettoria alla curva conclusiva.

Si vede che lo svizzero ha tenuto bene a mente la manovra del pilota Ducati, a tal punto da replicarla nei confronti del francese, per soffiargli la vittoria di soli 48 millesimi. Mahias all’ultima curva è riuscito a trovare il varco per entrare, ma l’elvetico si è rivelato freddo calcolatore, trovando lo spunto per il controsorpasso che vale la prima affermazione del nuovo anno. Sul podio di Buriram c’è poi spazio per Federico Caricasulo. Il romagnolo, vincitore della corsa un anno fa, ha tentato di rimanere agganciato alla coppia di testa, ma nel finale ha perso terreno. Alle sue spalle la R6 di Sandro Cortese che completa il quartetto Yamaha.

Il podio di Buriram lo sognava anche Jules Cluzel, ma a cinque tornate dalla bandiera a scacchi il francese è stato vittima di una scivolata che lo ha costretto ad alzare bandiera bianca quando era in testa alla corsa. Fuori dai giochi anche Smith, Epis e Calero.

Nella domenica in cui Yamaha recita nuovamente la parte di protagonista, a rompere il dominio è la Kawasaki del locale Warokorn. Il thailandese precede in quinta posizione la ZX-6 R di Anthony West, poi la MV Agusta di Raffaele De Rosa, che scattava dalla dodicesima casella sullo schieramento. Nei primi dieci anche Wilairot, Tuuli e Stapleford, mentre quindicesimo Badovini.

Fine settimana complicato per quanto riguarda Decha Kraisart. Lo scorso anno l’asiatico stupì tutti col secondo posto alle spalle di Caricasulo, in questa occasione non è riuscito ad andare oltre la tredicesima piazza davanti a Kresson.