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SBK, Melandri: "Classifica corta può succedere di tutto"

A Buriram Marco chiude quarto il venerdì: "Partiti meglio rispetto allo scorso anno" , Chaz Davies è 5° in scia: "Siamo lì a giocarcela"

SBK: Melandri: "Classifica corta può succedere di tutto"

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Ducati Aruba praticamente appaiate ai piani alti della classifica al termine della prima giornata di prove libere. A Buriram Marco Melandri e Chaz Davies chiudono rispettivamente in quarta e quinta casella, distanziati tra loro di una manciata di millesimi e molto vicini al leader Jonathan Rea nella classifica di giornata. Grande equilibrio in pista, con i primi 10 racchiusi in poco più di 6 decimi.
Entrambi i ducatisti hanno focalizzato il proprio lavoro sulla distanza di gara, riuscendo a migliorare i rispettivi crono di oltre un secondo nell'arco della giornata.

Soddisfazione per Melandri che ha chiuso con il suo miglior tempo di 1'33.424 (+0.097 da Rea): "È stata una giornata positiva - sono le parole di Marco al termine delle prove del venerdì - siamo partiti meglio rispetto allo scorso anno". Ed ha quindi aggiunto: "Fortunatamente le temperature erano più miti, quindi è stato piacevole guidare e mi sono divertito. Ho buone sensazioni sulla moto. Dobbiamo ancora mettere insieme tutti i pezzi del puzzle ma sono abbastanza fiducioso per domani, anche se con una classifica così corta può succedere davvero di tutto. Abbiamo lavorato principalmente in funzione della gara, ma siamo riusciti anche a fare un buon tempo con gomma nuova, segno che siamo abbastanza bilanciati".

Buoni riscontri dopo le FP3 anche per Chaz Davies (quinto con il tempo di 1'33.435). Il gallese mostra uno stato di forma in crescendo, il che lascia buone chances in vista del weekend di gare: "Siamo migliorati progressivamente durante la giornata nonostante un paio di piccoli problemi tra FP2 ed FP3 che hanno rallentato un po' il nostro programma.", dichiara il pilota su Ducati numero 7. "La cosa più importante - sottolinea-  è che siamo lì a giocarcela, e possiamo ancora migliorare, specialmente in termini di grip e stabilità in frenata. Dobbiamo soltanto finalizzare il lavoro sul setup."

Per capirne un po' di più su quel che sarà Gara 1 molto dipenderà dalle FP4 di domani: "È difficile fare previsioni perché siamo tutti molto vicini, quindi la sessione di domattina sarà molto importante per effettuare un paio di verifiche e chiudere il cerchio in vista di Gara 1."

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