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MotoGP, Dovizioso: torno a casa più contento del previsto

"Sapevo che sarei stato veloce in Qatar, ma non così tanto. Abbiamo lavorato bene ma nel Gran Premio molte cose potrebbero cambiare"

MotoGP: Dovizioso: torno a casa più contento del previsto

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Vado a casa più contento del previsto”, una frase semplice ma che in bocca a Dovizioso assume un significato particolare. Perché il forlivese ha sempre i piedi ancorati al suolo e non si fa prendere da facili entusiasmi. Però in questi test invernali tutto è andato così liscio che diventa veramente difficile trovare il pelo nell’uovo.

L’impressione è che Andrea non abbia mostrato tutte le carte, ha piazzato il 3° tempo con relativa facilità e non è andato oltre ai 9 giri in un long run convincente. Gli è bastato per avere le risposte che voleva.

“Qui in Qatar, dopo questi test, possiamo confermare la nostra competitività, anzi siamo più veloci dello scorso anno - afferma - Abbiamo lavorato bene, sono stato veloce ma, come mi aspettavo, oggi molti piloti sono stati più rapidi rispetto a ieri, sia sul ritmo che nel giro secco. Ci aspetterà un Gran Premio bello tosto e divertente”.

E in cui, il Dovi, non esclude sorprese.

“Abbiamo trovato una buona aderenza in questi test e di solito è difficile averla nel fine settimana di gara, perché ci sono sempre differenza da un giorno all’altro. Quindi dobbiamo aspettare perché potrebbero cambiare tante cose, vale per tutti”. avverte.

Qualunque cosa succederà, lui sembra essere prono a reagire.

Sapevo che saremmo stati veloci qui, ma siamo andati meglio del previsto - dice - In tutte le condizioni i tempi arrivavano facilmente, cosa molto difficile da ottenere. Sono stato aiutato sicuramente dalla moto, che è progredita”.

Questi ultimi giorni sono stati importanti anche per le ultime comparazioni di carene e telai.

In tutti i test siamo riusciti a provare ogni novità nel modo giusto e non è mai scontato - continua - Sulla carena le idee sono chiare, almeno su questa pista. In altre non sarà così facile capire quando usare la nuova aerodinamica e quando no. Sono ancora incerto sul telaio ma non è un problema, perché riesco ad andare forte con entrambi. Alla fine ne sceglieremo uno e terremo l'altro per ulteriori valutazioni in futuro”.

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