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MotoGP, Zarco: pochi giri, ma tutti veloci

Johann soddisfatto: "domani penso di potere scendere sotto il 1'30" e il miei tempi con gomme usate mi rendono tranquillo"

MotoGP: Zarco: pochi giri, ma tutti veloci

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Se ancora qualcuno avesse dei dubbi, Zarco non è stata una meteora. Quello che ha fatto lo scorso anno rappresenta una solida base su cui costruire il 2018. In Thailandia, insieme alla sua M1 con telaio 2016, si sta dimostrando il pilota Yamaha più in palla.

Non tanto per il 5° posto in classifica, ma per il ritmo che è riuscito a tenere durante la giornata. Vinales lo ha scavalcato nel finale, ma il team ufficiale sembra molto più nei guai del francese.

Sono molto felice, la posizione è molto migliore rispetto a ieri e mi sono sentito subito bene dal mattino. Non ho fatto molti giri ma sono stato veloce in tutti, quindi sono contento” il riassunto di Johann.

Non tutte le ciambelle, però, gli sono uscite col buco.

Forse a causa delle nuove gomme non sono riuscito a fare un giro perfetto e a scendere sotto il 1’30”. Però, considerando le sensazioni in sella e il lavoro che ci rimane da fare, credo che domani potrei farcela” è ottimista.

Rimane un altro giorno per mettere insieme gli ultimi pezzi del suo puzzle.

Prima di tutti dobbiamo sistemare il cambio, oggi ne abbiamo utilizzato uno diverso e c’è qualcosa da mettere a posto - spiega - Poi bisognerà lavorare sulle gomme, solitamente rispetto ai miei avversari riesco a usare una mescola più morbida e comunque portare a termine la distanza di gara ma Michelin ci ha avvertito che a ottobre, per il GP, troveremo condizioni diverse”.

E quindi anche gli pneumatici saranno differenti.

Non avremo le stesse gomme morbide di ora, ma una delle cose che mi hanno fatto più piacere oggi è avere fatto con uno pneumatico di 15 giti il tempo di  1’30”6. Con la gomma nuova con non sono riuscito a migliorare molto, ma questo risultato mi ha reso tranquillo”, conclude.

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