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MotoGP, Capirossi: test bagnato a Losail per il rischio pioggia

"L'obiettivo è quello di capire la visibilità con la pista bagnata, vogliamo infatti scongiurare di dover spostare la gara al giorno dopo"

MotoGP: Capirossi: test bagnato a Losail per il rischio pioggia

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La sicurezza prima di tutto e allora ecco la decisione di svolgere l’ultima ora del giorno conclusivo dei test di Losail con pista bagnata. Così ha deciso la direzione gara a seguito degli eventi che hanno condizionato nel 2017 il primo appuntamento stagionale del Motomondiale. Riguardo questa novità ne abbiamo parlato con Capirossi.

Avevo girato lo scorso anno sul bagnato in Qatar e le condizioni mi sembravano accettabili – ha ricordato Loris – ovviamente bisogna provare con la MotoGP, ma soprattutto con tante moto presenti in pista. Ieri ne abbiamo discusso con i piloti e tutti loro erano disponibili. Ci serviranno circa trenta minuti per bagnare la pista e in seguito siamo curiosi di capire il loro giudizio”.

La preoccupazione di molti è dettata dal riflesso della luce sull’acqua correndo di notte.

“Quello che noi abbiamo spiegato in Safety Commission è che non si tratta di un test per cercare il tempo, bensì capire com’è la visibilità in caso di pioggia – ha sottolineato Loris - la loro visione è suprema, se la maggioranza dirà che non ci sono problemi, si seguirà quella”.

Riavvolgendo il nastro a qualche anno fa, a causa delle avverse condizioni meteo la gara del Qatar fu spostata al lunedì.

L’obiettivo è proprio per scongiurare che si ripeta ciò – ha commentato Capirossi - se il test sarà positivo correremo sul bagnato. In caso contrario valuteremo di spostare  la gara durante la giornata, purtroppo la pioggia è una cosa rara a Losai, però da qualche anno ci accompagna”.

Oltre ai test di Losail si è discusso anche della pista di Buriram, su cui Lorenzo ha avuto qualche perplessità in termini di sicurezza.

“Sinceramente non ho mai girato in questo circuito – ha ammesso Capirossi - posso dire però che il tracciato è piaciuto alla maggioranza dei piloti, forse ci sarà qualche buca e verrà fatta qualche modifica. Una di queste riguarda l’uscita della pit-lane, che da domani avrà un angolo più ampio rispetto ad ora, in modo da permettere una migliore visuale”.

Anche l’ingresso cambierà.

“Verrà anticipato appena prima della curva 11 – ha concluso – dopo aver ascoltato tutti i piloti siamo stati in quel punto per capire come muoverci, valutando anche il punto di frenata”.  

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