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MotoGP, La nuova carena: Ducati affila le ali

Svelata la nuova aerodinamica della GP18 in Tailandia sulla moto di Dovizioso: forme più affusolate e la possibilità di togliere velocemente gli spoiler

MotoGP: La nuova carena: Ducati affila le ali

Gigi Dall’Igna aveva promesso novità aerodinamiche per la Desmosedici 2018 nei test in Tailandia e il velo è stato tolto già nel pomeriggio della prima giornata. Sulla moto di Dovizioso, infatti, è comparsa una carena nero carbonio che non rappresenta una rivoluzione, ma un’evoluzione dei concetti che gli uomini di Borgo Panigale avevano introdotto nella scorsa stagione.

La prima differenza che salta all’occhio è la forma delle appendici aerodinamiche ai lati del cupolino, molto più affusolata rispetto al passato. Le “ali” creano quasi un onda, che nella parte inferiore si restringe in una punta.

Inoltre, rispetto alla soluzione usata nel 2018, mancano i tagli sulle paratie che collegano lo spoiler alla carena.

Sempre continuando con il gioco delle differenze, si nota un diverso profilo della carena dietro la ruota anteriore, quella parte che copre lateralmente il radiatore. Anche in questo caso, ci sono delle linee che ricordano un Honda e che hanno la funzione di convogliare il flusso d’aria.

Infine, un piccolo particolare sul cupolino dove è visibile, appena sotto al foro per l’alloggiamento della telecamera, un taglio che continua fino ai lati. Dal 2018 la carena della Desmosedici si potrà trasformare velocemente da ‘alata’ a standard, sostituendo solo la parte inferiore del cupolino, cosa non possibile l’anno scorso. Un accorgimento importante per ridurre i tempi della trasformazione nei fine settimana di gara.

Dovi ha anche percorso alcuni giri su una D16 con una carena standard, che differiva per piccolissimi particolari dalla vecchia.

. Come potete vedere dalla foto, in questo caso le appendici sono del tutto simili a quelle usate nella scorsa stagione.

La differenza è nella parte supertiore, che presenta un incavo e una taglio non presenti nella versione 2017.

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