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Capirossi: Energica? Quando acceleri nemmeno capisci che è elettrica

Loris svela: “Che strano girare senza avvertire il rumore, l’unico che senti è quello della saponetta quando gratta l’asfalto”

News: Capirossi: Energica? Quando acceleri nemmeno capisci che è elettrica

Il futuro è adesso! Potrebbe essere questo lo slogan che accompagna la presentazione del Campionato Moto-E, in programma oggi a Roma. La serie scatterà il prossimo anno e non manca l’attesa per vedere la Energica in azione. Tra i presenti alla conferenza anche Loris Capirossi, che ha fatto il punto della situazione, svelando alcuni particolari.

Il rappresentate Dorna in direzione gara ha già avuto modo di prendere fiducia con la nuova moto.   

“Ne ho provate tre - ha ricordato - una in America, un’altra ad Aragon e anche a Modena, in occasione di un test. È stata scelta Energica perché si è rivelata quella più pronta – ha svelato - mentre le altre concorrenti erano soltanto prototipi”.

Capirossi spiega poi come verrà organizzato tutto il lavoro.

“Quest’anno ci concentreremo sullo sviluppo, mentre ad aprile e maggio arriverà una batteria ancora più potente. Io girerò sulle piste dove saremo in azione nel 2019”.

Loris entra poi nel dettaglio della Energica.

“Quando sali e parti non ti rendi conto che è elettrica – ha sottolineato - la distribuzione dei pesi è bassa, mentre la connessione del gas è facile, perché elettrica appunto (sorride). La coppia poi è sempre costante, dal momento che non c’è un cambio – ha aggiunto - mentre come peso siamo oltre i 240 kg, inoltre devo dire che la moto non è male nei cambi di direzione”.

Ci si chiede come mai nella MotoGP il baricentro sia così basso rispetto a questa.

“Perché quella è un prototipo vero e proprio – ha commentato Capirossi -  questa moto invece è diversa, inoltre siamo soltanto all’inizio con la tecnologia presente nel telaio”.

Viene poi domandato il numero dei giri previsti per ogni gara.

“Saremo attorno ai 10-12”.

Tra le tante curiosità c’è la possibilità utilizzare l’elettrico come moto da viaggio.

“Con l’autonomia attuale è difficile, perché con quella di serie si possono fare 200km – ha analizzato Capirex – posso dire che è più veloce rispetto alla 600, mentre sul giro secco preferisco non sbilanciarmi”.

L’ultima battuta riguarda invece l’aspetto più critico.

“Non c’è rumore – ha concluso Loris -  l’unica cosa che sentivo era la saponetta quando grattava l’asfalto”  

 


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