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SBK, Melandri: soffriamo la riduzione dei giri motore

Ma il ravennate avverte: "Con gli aggiornamenti attesi per l'Australia faremo un bel passo avanti". Davies: "Adesso ho maggiore costanza"

SBK: Melandri: soffriamo la riduzione dei giri motore

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I test di Portimao hanno rappresentato l’ultimo appuntamento prima di spedire tutto il materiale in Australia. Una due giorni in cui Ducati è stata costretta a rincorrere, accusando un secondo dalla Kawasaki di Johnny Rea. In casa Aruba Melandri ha terminato la seconda sessione col decimo tempo, lavorando su più soluzioni.

A fine giornata il 33 traccia il bilancio del lavoro: “È stato un test importante anche se un po’ più complicato rispetto a quello di Jerez – ha ammesso -  siamo ripartiti con l’assetto utilizzato in gara, ma con il limite di giri motore abbiamo faticato un di più”. C’è stato poi un altro aspetto a complicare il suo lunedì: “Purtroppo il vento mi ha creato come sempre qualche problema di stabilità al posteriore in uscita dall’ultima curva e lungo il rettilineo – ha spiegato - la nostra priorità resta la gestione del motore, siamo fiduciosi che con gli aggiornamenti in arrivo per i test in Australia riusciremo a fare un bel passo avanti”.

A precedere il ravennate è stato Chaz Davies, che ha migliorato di mezzo secondo il crono della domenica: “Dopo Jerez abbiamo dato la priorità alla costanza, che è migliorata per quanto riguarda le principali modifiche introdotte, ma non è ancora ottimale – ha dichiarato il gallese - credo che dobbiamo solamente lavorare sulla ciclistica. Oggi c’era molto vento – ha aggiunto – in alcuni momenti diventava complicato realizzare un buon giro”.

Dal volto dal portacolori Aruba trapela però un certo ottimismo: “Abbiamo raccolto molti dati da analizzare – ha concluso Chaz – inoltre a Phillip Island avremo degli aggiornamenti da provare nei test ufficiali per avere il pacchetto migliore in vista delle gare”.

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