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MotoGP, Rossi: questa M1 mi piace... ma non firmo stanotte

Valentino scherza dopo le buone prestazioni sulla M1 2018: "siamo ripartiti dal 2016 e ho trovato quelle sensazioni che avevo perduto"

MotoGP: Rossi: questa M1 mi piace... ma non firmo stanotte

Quando è sceso dalla sua Yamaha, a mezz’ora dalla fine della giornata, era il primo posto, poi è sceso fino alla 6ª posizione ma questo passo indietro non ha guastato comunque il morale di Valentino. “In MotoGP è così, ti fermi un attimo e perdi 4 o 5 posizioni”, scherza. La notizia più importante è che il Dottore ha fatto pace con la M1 dopo il burrascoso rapporto nella scorsa stagione.

Sinceramente non ho passato un inverno completamente tranquillo, semplicemente perché non avevo ancora provato la nuova moto - dice - Oggi ho ritrovato quelle sensazioni che avevo perso lo scorso anno, la cosa importante è che ora riesco a guidare come mi piace”.

Qual è il segreto?
Questo telaio è un’evoluzione di quello 2016 e sono riuscito subito a essere veloce. È solo il primo giorno di test ma iniziare bene è sempre importante. Sul bagnato, nonostante non abbia fatto nulla di eccezionale, ho avuto delle impressioni positive, durante l’ultimo GP mi sembrava di cadere a ogni curva. Sull’asciutto è andata ancora meglio, il nuovo telaio mi piace molto, mi riesce facile guidare”.

Una promozione a pieni voti?
L’anno scorso non ricordo di avere mai vissuto una giornata come questa, guidare quella moto mi costava. Invece con questa ho ritrovato fiducia in entrata di curva e i test di novembre sono stati molto utili perché siamo riusciti a fare chiarezza dopo tanta confusione. In quelle prove avevamo capito cosa ci piaceva e sono contento che si sia scelta come base di partenza la ciclistica 2016”.

Quali sono le tue sensazioni?
Per me è più naturale guidare questa moto e riesco ad avere una buona velocità quando inizio a spingere”.

Avevi anche due nuovi motori da provare…
Per migliorare l’accelerazione e mi sembra che la velocità massima non sia male”.

Avete risolto il problema del consumo eccessivo della gomma posteriore?
Oggi non ho fatto un long run, il primo giorno di test in Malesia è sempre duro per il fisico ed è meglio salvare qualche energia. Però ho percorso la distanza di gara con la stessa gomma e anche alla fine i tempi erano buoni”.

Su quale punto invece dovete concentrarvi?
Sull’elettronica, è l’area in cui soffriamo di più e infatti gli ingegneri hanno lavorato molto sotto questo aspetto. In questo momento mi sembra che soprattutto Ducati, ma anche Honda, siano superiori a noi, ma abbiamo trovato una buona base”.

Avevi detto di volere provare la moto prima di decidere sul tuo rinnovo…
State tranquilli, non firmerò questa notte (ride). Ho detto di volere aspettare la fine dei test perché è uno dei momenti più faticosi dell’anno e se arriverò alla fine con abbastanza energie per firmare, lo farò (ride)”.


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