Tu sei qui

SBK, Fuoco alla polveri da martedì con i test di Jerez

Doppio appuntamento in una settimana per le derivate, in pista tutti i top team, attesa per Honda che sfoggerà l'elettronica Magneti Marelli

SBK: Fuoco alla polveri da martedì con i test di Jerez

Share


Dove eravamo rimasti? Ah giusto, a Jerez, con quel 1’37”986 realizzato da Johnny Rea che gli consentì di precedere le MotoGP. Riparte proprio da lì l’inseguimento del nordirlandese al quarto titolo iridato. La pista spagnola ospiterà nelle giornate di martedì e mercoledì una due giorni di test, dove sono attesi tutti i top team. All’appello non mancherà quindi lo squadrone Kawasaki, col campione in carica e Sykes, impegnati in sella alla ZX10RR MY, un ulteriore evoluzione in vista dell’inizio del Campionato.

Nonostante la riduzione dei giri motore, come previsto da regolamento, il nordirlandese ha fatto valere propria superiorità in quella prima uscita in ottica 2018 di due mesi fa. A quanto pare non sembra esserci nulla da fare per bloccare questo Rea, chiamato a fare i conti con una moto castrata di 14 mila giri.

Il motore sarà un aspetto su cui si concentrerà anche la Ducati, che vedrà in azione Melandri e Davies. Il ravennate ha più volte espresso il proprio scetticismo riguardo questa novità regolamentare che penalizza la Panigale in termini di prestazioni. Da domani vedremo se la sua opinione rimarrà ancora quella o meno. Oltre ai due top team, c’è poi grande interesse per guardare da vicino la Honda, che debutterà finalmente con la nuova centralina Magneti Marelli. Ricordiamo infatti che lo scorso novembre Leon Camier utilizzò la moto versione 2017. Al suo fianco ci sarà anche Jake Gagne, ufficializzato a dicembre; non sarà più del team Marco Chini, uomo di Honda Europa ed operation manager, che ha lasciato l'incarico pochi giorni fa.

Vietato poi scordarsi delle due R1, affidate alla coppia Lowes-van der Mark, da cui ci si aspetta un importante passo avanti per colmare il gap nei confronti di Kawasaki e Ducati. Ai migliori vorranno avvicinarsi anche MV Agusta, con lo spagnolo Jordi Torres, stesso discorso per Althea, la cui BMW è stata affidata a Loris Baz, reduce dall’esperienza in MotoGP con Avintia.

Tra le squadre in pista anche Aprilia, stesso discorso per Kawasaki Puccetti, che ritrova per l’occasione Toprak Razgatlioglu, costretto a saltare il test dello scorso novembre a causa della scomparsa del padre. Pedercini affiderà invece la ZX-10RR a Yonny Hernandez, il cui nome è stato più volte indicato come sostituto di Folger a Sepang sulla M1 del team Tech3.

A proposito di Yamaha, non scordiamoci di Guandalini, che farà debuttare il ceco Jezek in sella alla R1. Domani il via alla due giorni, in seguito il 27-28 gennaio si tornerà nuovamente in azione a Portimao. Sarà l’ultimo appuntamento europeo, perché poi il materiale verrà spedito in Australia, dove l’ultimo weekend di febbraio inizierà il Mondiale. Prima del via del Campionato, test di rifinitura a Phillip Island il lunedì e martedì precedente la gara.

Ecco l’elenco delle squadre in pista martedì e mercoledì a Jerez.

Kawasaki: Rea, Sykes.

Ducati: Davies, Melandri.

Red Bull Honda: Camier, Gagne.

Yamaha: van der Mark, Lowes.

Milwaukee Aprilia: Laverty, Savadori.

Althea BMW: Baz.

MV Agusta: Torres.

Kawasaki Puccetti: Razgatlioglu.

Kawasaki Orelac: Mercado.

Kawasaki Pedercini: Hernandez.

Yamaha Guandalini: Jezek.

Articoli che potrebbero interessarti