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MotoGP, Aprilia: un top rider? meglio una moto veloce

Parla Albesiano: "per il prossimo bienno vogliamo continuità per i piloti. Un sogno? ce l'ho ma non voglio dirlo per il momento"

MotoGP: Aprilia: un top rider? meglio una moto veloce

Ieri vi abbiamo proposto alcuni stralci di un’intervista a Romano Albesiano, responsabile Aprilia per le corse, pubblicata sul Corriere dello Sport. L’ingegnere cuneese aveva parlato della nuova RS-GP che debutterà a Sepang e delle novità tecniche, ma c’è anche un altro tema caldo da affrontare in questo 2018: quello del mercato piloti.

Aprilia quest’anno schiererà Aleix Espargarò oltre alla new entry Scott Redding, preferito a Sam Lowes che nella sua stagione di debutto in MotoGP non ha convinto.

Aleix è stato veramente importante per noi. . Ci ha fatto fare il penultimo passo verso il top. Quanto a Redding, ha un ottimo potenziale e con noi avrà la possibilità di far vedere il suo valore come aveva fatto in Moto2” ha descritto la sua squadra Albesiano.

Fra qualche mese, però, i nomi potrebbero cambiare e bisognerà farsi trovare pronti anche su questo fronte. Del resto lo scorso anno Aprilia tentò di ingaggiare Danilo Petrucci, anche se la trattativa poi non andò in porto.

All'inizio cercheremo di non farci coinvolgere troppo, per quanto sarà possibile - si è tenuto sul vago affrontando il tema mercato - Sicuramente ci piacerebbe guardare al 2019 e 2020 con continuità, non escludo dunque che si possano riconfermare entrambi o quantomeno uno dei nostri piloti”.

Albesiano non sembra farsi coinvolgere dalla corsa ai top rider, anche se tutti i manager hanno un sogno per quanto riguarda a chi affidare la propria moto.

Il sogno di Aprilia sarebbe… la realtà è che io sono più un manager tecnico che sportivo, quindi penso a fare la differenza dal questo punto di vista. Certo la competitività della moto è fondamentale. Un sogno ce l'ho, ma non ne vorrei parlare, per il momento” ha svincolato la domanda.

Però un Marquez farebbe gola a tutti e questo nessuno lo può negare.

Penso che probabilmente Marc vincerebbe qualche gara con qualsiasi moto, ma è una approssimazione. Un pilota infatti può salire su una moto e trovarsi bene o meno. Un nome su cui scommettere nel 2018? L’ho appena fatto” ha concluso.

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