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MotoGP, Iannone: "con Suzuki mi aspetto un 2018 più brillante"

Andrea svela  "La pazienza e la concentrazione mi hanno aiutato a superare i momenti di frustrazione"

MotoGP: Iannone: "con Suzuki mi aspetto un 2018 più brillante"

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Il 2018 sarà il secondo anno di Andrea Iannone in sella alla Suzuki. Non manca quindi l’attesa nei confronti del pilota di Vasto, che nella scorsa stagione ha faticato non poco a raggiungere la giusta fiducia in sella alla moto giapponese, trovandola solo nel finale di Campionato.

Sul blog della squadra, The Maniac ha ripercorso le tappe della sua avventura con la Casa di Hamamatsu, partendo dal principio: “Il 2017 si è rivelato un anno più difficile del previsto – ha ammesso il numero 29 – dispiace molto, perché dopo il primo test di Valencia pensavamo di poter ottenere buoni risultati”. Eppure in Qatar Andrea aveva dimostrato grande competitività fino a poco prima della caduta: “E’ stato necessario molto tempo per abituarmi alla Suzuki –ha ricordato – per me e Marco Rigamonti si trattava di una moto nuova, inoltre il metodo di lavoro dei giapponesi era diverso. Siamo dovuti ripartire da zero”.

Nonostante i tanti problemi, Iannone non ha mai pensato arrendersi: “La pazienza e la concentrazione si  sono rivelate la chiave del successo – ha svelato – ho sempre creduto in tutto questo. Ovviamente non mancava la frustrazione, ma anche nei momenti più bui ho sempre creduto nel lavoro – ha ammesso The Maniac – quando corri per tanti anni in una squadra non è facile cambiare, però il tempo e le persone accanto ti aiutano a fidarti e a insegnarti molto”.

I test di Aragon hanno quindi segnato la svolta per Andrea e la squadra: “In quell’occasione abbiamo avuto modo di provare il nuovo materiale – ha ricordato – siamo quindi riusciti a capire gli errori e allo stesso tempo essere competitivi. Tutto ciò mi ha regalato fiducia, pensando a un 2018 più brillante per me e Suzuki”.     

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