English
Italiano
Marco Melandri e Lorenzo Savadori: saranno riposte in loro le speranze tricolori nel Mondiale Superbike che prenderà il via tra meno di una settimana a Phillip Island. Da una parte il ravennate, di nuovo in pista dopo un anno d’assenza, dall’altra il cesenate che vuole far capire a tutti di non essere più una sorpresa. In vista dell’appuntamento australiano, sono i protagonisti della MotoGP a lanciare i portacolori Ducati e Aprilia. Valentino Rossi non ha alcun dubbio: “Faremo il tifo per loro – ha avvisato – Melandri è un grande nome per la SBK e sarà interessante, inoltre c’è anche Savadori che potrebbe andare forte”.
In casa Ducati, Andrea Dovizioso ha le idee ben chiare: “Ho visto Davies molto competitivo e sono contento che parta il Campionato, dato che lo seguirò con grande interesse – ha sottolineato il forlivese – spero che Chaz possa giocarsi il Mondiale, nel 2016 ha chiuso in modo strepitoso, anche se Rea e la Kawasaki sono molto forti”. Melandri? “Vedremo come sarà il suo ritorno”.
La sensazione è che la stagione 2017 sia tra le più attese degli ultimi anni. Anche Danilo Petrucci è curioso di vedere il primo appuntamento del nuovo anno: “Sicuramente il Campionato sta riprendendo quota – ha commentato il portacolori Pramac - premesso che farò il tifo per Ducati, credo la squadra abbia una coppia da Mondiale. Forse qua in Australia avranno qualche problema di motore – ha svelato - Chaz dovrà seguire i consigli di Stoner, ovvero correre con la testa la prima parte di Campionato e la seconda col cuore”.
Il pilota di Terni è consapevole chi sia il favorito: “La coppia Kawasaki rimane la moto da battere – ha concluso - però c’è anche la Honda di Hayden e Bradl, un team da primi posti , senza dimenticare Savadori, già velocissimo lo scorso anno. Anche in SBK come in MotoGP diventa difficile restare davanti”.
Nel nuovo anno Honda si rifà il look. La Fireblade SP2 sfoggia infatti la livrea Red Bull. A promuovere l’ultima evoluzione è Livio Suppo: “Faccio un grosso in bocca al lupo e Nicky e Stefan, così come a tutto il team, dato che sarà un Campionato tosto – ha commentato - la Kawasaki è molto forte, dovremo capire quanto sarà veloce Chaz, così come il ritorno di Melandri”. Mentre sulla SP2: “Honda presenta una moto ammodernata - ha aggiunto Suppo – l’evoluzione della CBR. Nonostante il poco tempo in pista, speriamo riesca ad essere a posto, tra l’altro ha anche una bella livrea”.
Il team principale di Honda ha le idee ben chiare sul ritorno di Melandri: “Marco ha fatto vedere che nei test è stato molto competitivo su certe piste, tipo Jerez – ha detto - il suo talento non si discute, la costanza e il suo essere veloce a volte si sono però rivelate un punto debole. Sono convinto che, qualora riuscisse a essere veloce fin da subito, trovando fiducia con la moto, sarà uno dei protagonisti”.
