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MotoGP, Petrucci: "La Ducati col bauletto? Un amore a prima vista"

Danilo migliore del mercoledì in casa Ducati: "La nuova moto mi ha subito colpito, non credevo fosse così diversa" 

MotoGP: Petrucci: "La Ducati col bauletto? Un amore a prima vista"

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C’è una Ducati che ha lasciato il segno nel mercoledì di Phillip Island. Non è quella di Lorenzo, tantomeno di Dovizioso, bensì quella di Danilo Petrucci. Nel finale di turno il pilota umbro ha mostrato i muscoli, balzando al sesto posto davanti alla Honda di Pedrosa. Nemmeno lui ci credeva.

“Oggi è stato il primo nostro vero giorno di lavoro da quando abbiamo iniziato. Sono subito sceso in pista, cercando più compiere più giri possibile, alla fine sono riuscito a farne oltre ottanta. Negli ultimi minuti ho anche utilizzato la gomma nuova, ottenendo un buon tempo. Siamo molto vicini ai primi, la moto mi piace sempre più”.

La Ducati col bauletto ti ha colpito?

Devo dire che si comporta meglio, non pensavo fosse cosi diversa, soprattutto in inserimento di curva e trazione. Nel pomeriggio sono riuscito ad avere un bel passo, forse non per vincere, ma di certo per rimanere vicino ai migliori”.

Possiamo definirlo un amore a prima vista?

“Davvero, ci siamo trovati subito”.

Quanta fiducia ti regala la prestazione odierna?

“Tanta convinzione. Volevo vedere se con le gomme nuove riuscivo a stare davanti e ho avuto le risposte che speravo. Ho continuato a girare sull’1’30” alto con pneumatici usati, vedendo grandi  miglioramenti. La differenza è senza dubbio sostanziale”.

Domani cosa avete in programma?

“Proseguiremo con il lavoro sul set-up, ma serve raggiungere un ulteriore livello. Sono convinto che anche gli altri miglioreranno, ma anche noi dovremo fare altrettanto”.

Hai in programma una simulazione gara?

“Forse il terzo giorno, magari compiere 2/3 di gara. Purtroppo ogni volta c’era sempre qualche problema che mi ha impedito di farlo. Di sicuro la svolgerò in Qatar, qua più che altro sarà per capire la mia condizione fisica”.

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