Tu sei qui

SBK, Caricasulo: "Adesso sono pronto per puntare al titolo"

Federico svela: "La Honda era un cavallo imbizzarrito, la Yamaha più semplice, Mahias? Un matto da legare"

SBK: Caricasulo: "Adesso sono pronto per puntare al titolo"

Non mancano le attese nei suoi confronti, perché Yamaha ha deciso di puntare fortemente su di lui. Dopo l’esperienza con Honda, Federico Caricasulo è consapevole che in questo 2017 l’asticella si alzerà. Il pilota romagnolo non si fa intimidire. I prime test con la nuova moto hanno subito dato le risposte che cercava e ora si sente pronto per la nuova sfida.

Manca poco al via della stagione.

“Ormai ci siamo, finalmente abbandoniamo il freddo per il caldo (sorride). L’inverno sembra corto, ma invece è molto lungo, soprattutto per il fatto che non ci siano le gare. Non vedo l’ora di essere a Phillip Island per iniziare la stagione”.

Da Honda a Yamaha. Cosa cambia?  

Credo che non ci siano particolari differenze tra le due moto, fin da subito mi sono trovato bene. Sono molto simili, anche se esistono piccoli dettagli con cui serve prendere confidenza. In Australia saremo quasi pronti”.

Cosa promuovi della nuova moto?

“Mi ha colpito molto la frenata e il grip, ma anche l’elettronica. La Honda era un cavallo imbizzarrito, la Yamaha invece più semplice da guidare e adattarsi”.

Si riparte dall’Australia. Lo scorso anno hai concluso sul podio.

“È una corsa molto strana Phillip Island, nel 2016 le gomme hanno giocato un ruolo chiave. Averle conservate per gli ultimi due giri si è rivelata la scelta vincente. Credo che solo ad Aragon emergeranno i veri valori, dato che le prime due gare sono sempre un’incognita”.

È possibile ripetersi?

Con Honda avevo trovato fin da subito la giusta confidenza, con la Yamaha mi sono sentito addirittura meglio, credo quindi sia possibile”.

In questo 2017 cerchi la costanza o gli obiettivi sono altri?

“Il mio obiettivo è vincere il Mondiale. Mi sento pronto perché il team e la moto sono competitive, inoltre nel 2016 ho avuto modo di fare grande esperienza, imparando tutte le piste”.

Il motto è tutti contro Sofuoglu?

“Kenan rimane il favorito, però ci sono anche Mahias e Jacobsen”.

Come ti trovi a condividere il box con Mahias?

“Lucas ha tantissima esperienza, ben sette anni in più di me. È un matto da legare (scherza), ma allo stesso tempo ho solo da imparare da uno del suo calibro”.

Alla Superbike ci hai già fatto un pensiero per il futuro?

“Certo, prima però devo vincere il Mondiale in Supersport. Spero nella Superbike, magari in un team ufficiale come Yamaha”.

Articoli che potrebbero interessarti