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MotoGP, Redding: "L'Aprilia? Più facile il salto da Honda a Ducati"

Scott guarda il bicchiere mezzo pieno: "La moto è agile, riesco anche a seguire le linee dei piloti Yamaha, ma serve più velocità in curva"

MotoGP: Redding:

La due giorni di test a Valencia ha visto il debutto di Scott Redding in sella all’Aprilia. L’ex portacolori Pramac ha avuto modo di prendere confidenza con la nuova moto, archiviando il turno col diciottesimo crono alle spalle di Danilo Petrucci. Il pilota della Casa di Noale preferisce però guardare il bicchiere mezzo pieno.

È stato un test interessante – ha esordito – sono consapevole che c’è molto lavoro da fare, dato che dobbiamo adattare la moto a quelle che sono le mie caratteristiche.”

In seguito ha analizzato quelle che sono le principali differenze con la Rossa.

Il telaio e il motore sono molto diversi rispetto alla Ducati – ha analizzato – quando sono passato da Honda a Ducati è stato più semplice, dato che le moto erano simili. Sono comunque soddisfatto, perché la ricerca del tempo non rappresentava la priorità di quest’oggi”.

C’è però un aspetto che incoraggia Redding.

Ora posso seguire le linee dei piloti Yamaha – ha svelato – quando ho cercato di migliorare il tempo avevo poca velocità in curva e questo è un particolare che ha condizionato. Dobbiamo quindi lavorare – ha aggiunto - ottimizzando  la distribuzione dei pesi e concentrandoci anche sul freno posteriore”.

Scott ha comunque trovato indizi rassicuranti nel proprio apprendistato con Aprilia.

“All’inizio la RS-GP sembrava troppo rigida – ha ricordato – in seguito abbiamo apportato una modifica rendendola più agile. Abbiamo inoltre modificato le pedane – ha spiegato - inizialmente la moto sembrava meno maneggevole, di conseguenza siamo tornati alla soluzione iniziale”.

Le prestazioni di Espargarò sono senza dubbio incoraggiante per il debuttante.

Ovviamente i tempi di Aleix mi regalano grande fiducia – ha concluso Redding – lui ha  ha grande conoscenza della moto e proprio per questo posso fare meglio. A fine mese saremo a Jerez, dove cercherò di avere maggiore confidenza, anche perché Valencia non è una delle mie piste preferite”.    

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