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MotoGP, Marquez non fa sconti, suo anche il warmup, 4° Dovizioso

Tra i due rivali si inseriscono le Suzuki di Rins e Iannone, 5° Pedrosa, 6° Zarco, 8° Rossi, 12° Lorenzo, Vinales cade e finisce 19°

MotoGP: Marquez non fa sconti, suo anche il warmup, 4° Dovizioso

Non vuole lasciare nulla al caso questo Marc Marquez e tanto per cambiare lo spagnolo ha fatto la voce grossa anche nel warmup della domenica mattina. L’alfiere Honda mette tutti in riga con la gomma soft, bloccando il cronometro sull’1’31”263. Di più non ci si poteva aspettare dal cinque volte iridato, nuovamente davanti a tutti dopo la pole del sabato pomeriggio. Adesso non resta che prepararsi in vista della sfida decisiva delle 14 contro Andrea Dovizioso.

Nell’ultimo turno prima della gara il forlivese deve accontentarsi del quarto tempo, accusando tre decimi dalla vetta (+0.336). Anche lui ha lavorato con lo pneumatico soffice, soffrendo qualcosa nel tratto centrale. Tre i due rivali si inseriscono le Suzuki di Alex Rins (+0.185) e Andrea Iannone (+0.285), separati da un solo decimo.

Turno amaro invece per Jorge Lorenzo (+0.763), rimasto fermo in pista con la GP17 e costretto ad accontentarsi del dodicesimo crono alle spalle dell’Aprilia di Aleix Espargarò per soli sette millesimi. È andata senza dubbio peggio a Maverick Vinales (+.1.120) finito a terra nei primi minuti del turno e soltanto diciannovesimo seguito da Danilo Petrucci.

Tornando ai piani alti della classe, negli scarichi di Andrea Dovizioso si porta la Honda di Dani Pedrosa (+0.350), seguito a 85 millesimi da Johann Zarco. Ancora una volta è quella del francese la Yamaha più veloce con Rossi (+0.621) ottavo alle spalle di Kallio. Il Dottore ha sfruttato la sessione per lavorare con gomma soft,  ma la distanza dalla vetta rimane considerevole. Nei primi dieci anche Rabat e Crutchlow.     


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