Tu sei qui

MotoGP, Marquez: "Io, il favorito, sento un’energia speciale"

Marc svela nella conferenza stampa del giovedì: "Non mi interessano i record, corro soltanto per vincere"

MotoGP: Marquez: "Io, il favorito, sento un’energia speciale"

La conferenza stampa del giovedì alza il sipario sul fine settimana di Valencia. Prima di lasciare spazio alle voci dei piloti, c’è tempo per assistere a un video in onore di Nick Harris, storico commentatore del Motomondiale. Il round spagnolo sarà infatti l’ultimo per il giornalista britannico pronto alla pensione dopo 38 anni di impegno sui campi di gara.

In sala stampa non mancano gli applausi da parte dei colleghi, poi spazio ai piloti. A prendere per primo la parola è Marc Marquez:  “Questa è una corsa deciderà la stagione – ha esordito il 93- affronterò il fine settimana come sempre, dando il 100%, anche se resta un GP speciale. Cercherò di divertirmi e godermi la festa davanti ai miei tifosi – ha aggiunto - mantenendo la mentalità allo stesso livello, dato che tutto può accadere”.

La strada verso il titolo sembra essere spinata, ma l’alfiere Honda non si fida: “Molte persone dicono che è fatta, ma non è così – ha avvertito Marc – sicuramente è meglio essere avanti in campionato, però devo rimanere concentrato, anche perché questa situazione non è semplice, ma dà comunque un’energia speciale. Non è la prima volta che mi gioco il titolo a Valencia – ha ricordato - l’obiettivo è quello di portare a casa il miglior risultato”. Nell’ultimo round il cinque volte iridato è stato costretto a giocare sulla difensiva: “A Sepang non ho corso secondo quello che è il mio stile – ha ammesso – qua cercherò di partire bene, puntando a essere veloce fin dalle libere per poi vedere a che livello sarò dopo il warmup. Di sicuro non correrò pensando al decimo posto”.

A soli 24 anni il 93 ha macinato record su record, ma lui ha altro nella mente: “Non mi interessano  i record – ha concluso – penso solo a vincere”. Infine indossa l’abito da professore, dando i voti: “Per quanto visto ad inizio stagione mi darei un 6, per la seconda parte un 9. Tutto però dipende da quanto accadrà domenica”.

Marc non lo dice, ma nel fine settimana del Ricardo Tormo punta anche sul contributo di Dani Pedrosa: “Mi piace questa pista e il sostegno del pubblico – ha detto il 26 -  lo scorso anno non è stato un fine settimana positivo, a causa dell’infortunio, spero comunque di essere competitivo in questa occasione, trovando il giusto ritmo”. La mente del portacolori Honda è già rivolta al 2018, anche se non manca un pizzico di amarezza per la stagione in corso: “Purtroppo non sono riuscito a trovare la giusta costanza durante l’annata – ha ammesso - il mio obiettivo per il futuro è migliorare i punti deboli, cercando di partire forte”. Anche Dani dà un voto al suo 2017: “Direi 7”.

Al round finale del Ricardo Tormo, chi punta a recitare una parte da protagonista è Johann Zarco: “Devo dire che questa stagione è andata meglio di quanto mi aspettassi  - ha svelato il francese- ho avuto la possibilità di migliorare ed essere veloce”. C’è quindi fiducia nel volto del portacolori Tech3: “Ho il potenziale per vincere questo fine e settimana – ha svelato - se non ci dovessi riuscire, ci provo nel 2018”.

Un anno fa iniziò la sua esperienza in sella alla Yamaha:  “In quell’occasione fui impressionato – ha ricordato – faticavo infatti a controllare la moto, mentre durante la stagione ho preso confidenza e sono cresciuto”. L’obiettivo è come sempre il podio: “E’ per quello che lotterò, sfruttando magari anche il fatto che Marc può permettersi di controllare, mentre Dovizioso deve vincere”. Anche il transalpino dà un voto al proprio 2017: “Direi 7,5”.  


Articoli che potrebbero interessarti