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Nella tarda serata di Losail lo schieramento di partenza della gara in programma nelle ore notturne è stato deciso da due turni di Superpole dominati da Jonathan Rea.
Nonostante le tante modifiche apportate sulla sua ZX10RR, il numero 1 della Kawasaki è riuscito a fulminare tutti, siglando il crono di 1’56”228, fissando il nuovo record per le derivate di serie in Qatar, esibendo una superiorità di guida nei tratti di pista più guidati perché, nel rettilineo, la Ninja ufficiale pativa qualche chilometro orario di gap dalle migliori Aprilia e Ducati.
Per Rea è la sesta pole position stagionale e la quattordicesima in Superbike: “ho dato il mio 100% in questo giro -era soddisfatto Johnny- perché ho un feeling speciale in questa pista. Anche stanotte proverò a vincere”.
Secondo tempo per Alex Lowes, che conferma l’ottimo finale di campionato con la Yamaha R1 del team Crescent, a circa mezzo secondo da Rea; terzo tempo e prima fila completata da Tom Sykes, che stanotte e domani proverà a fare meglio di Chaz Davies per assicurarsi il secondo posto nella classifica piloti.
Grande quarto tempo di Lorenzo Savadori con l’Aprilia RSV4 Milwaukee, molto efficace nel giro secco; vedremo se il team inglese ed il pilota italiano riusciranno a risolvere i problemi di usura gomme anche sulle lunghe distanze.
Quinta la Ducati Barni di Xavi Fores, sesta la seconda RSV4 con l’irlandese Eugene Laverty. Apre la terza fila l’olandese Michael Van Der Mark, dopo l’esperienza in Malesia sulla M1 del team Tech3.
In difficoltà le due Panigale R di Davies e Melandri, con il gallese ottavo e Marco nono; sulla moto Ducati numero 33 si è manifestata una perdita d’olio, individuata e prontamente risolta dai tecnici della Rossa, ma il ravennate ha dovuto rinunciare ad uno dei suoi giri veloci.
Dalla decima alla dodicesima casella, i tre piloti che hanno completato la Superpole 2: Guintoli su Kawasaki Puccetti, Jordi Torres con la BMW Althea, la MV Agusta del britannico Leon Camier.
Buon tredicesimo tempo per Raffaele De Rosa: il napoletano aveva corso qui l’anno scorso proprio con la S1000 RR; bravo anche Andreozzi, quattordicesimo sulla R1 Guandalini, quindicesima la Honda di Davide Giugliano.
Dopo la Kawasaki GO-Elevan, quella di Pedercini con il francese Guarnoni, diciottesimo crono per l’americano Gagne, alla sua prima volta in Qatar, chiudono lo schieramento di partenza le due ZX10R del team Grillini con Jezek e il rientrante in Superbike Roby Rolfo.
