È una Ducati che continua a brillare e la doppietta di Sepang è l’ennesimo segnale della crescita della GP17. Mentre la Yamaha ha perso la rotta da seguire e alla Honda non resta che aggrapparsi al talento di Marquez, la Rossa è senza dubbio diventata la moto più competitiva del gruppo.
Dietro all’evoluzione c’è la mano di Gigi Dall’Igna, arma segreta di Borgo Panigale. Anche in Malesia la sua moto è salita sul gradino più alto del podio.
“Sul bagnato siamo decisamente superiori – ha esordito l’ingegnere – a Sepang abbiamo dimostrato di essere competitivi sia sull’asciutto che con l’acqua. Una condizione o l’altra non avrebbe cambiato nulla”.
In Malesia Lorenzo ha lasciato la vittoria a Dovizioso quando mancavano cinque giri alla fine. Un episodio che non è certo sfuggito all'occhio degli appassionati.
“Credo che apparteniamo tutti a un gruppo, verso cui dobbiamo fare gli stessi interessi - ha sottolineato Dall’Igna- penso sia un vantaggio per tutti utilizzare la testa in questo modo. Ovviamente è una scelta difficile da fare, ma allo stesso tempo ovvia”.
A Valencia la Rossa si giocherà quindi il Mondiale nell’appuntamento conclusivo di questo 2017.
“Già portare Marquez all’ultima gara a giocarsi il titolo non è una cosa da poco – ha spiegato Gigi- ad inizio stagione non eravamo favoriti, questo dimostra che c’è stata una crescita sostanziosa e duratura, ed è ciò che mi interessa particolarmente”.
Dall’Igna promette il massimo impegno da parte del gruppo al Ricardo Tormo.
“Noi ce la metteremo tutta – ha ammesso - dovremo vincere, dal momento che è l’unico risultato possibile per il Mondiale”.
Oltre al round spagnolo, la mente è già rivolta al futuro. Ci si chiede se nei test di fine stagione vedremo la nuova Ducati.
“Non ancora – ha svelato -ci saranno dei prototipi da testare prima di definire la configurazione generale della moto, che sarà pronta solo per Sepang. Come ho detto , la Ducati che vedrete a Valencia sarà un prototipo che ci permetterà di compiere le ultime scelte in vista della Malesia”.
Tornando alla gara di domenica, non manca un pizzico di rammarico per quanto accaduto a Petrucci poco prima del via.
“Purtroppo fa parte del gioco – ha concluso Dall’Igna -ha avuto un problema tecnico che si paga a caro prezzo”.
L’ultima battuta riguarda la rivelazione di questo 2017 in top class oltre a Dovizioso.
“Sicuramente Zarco”.