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Franco Morbidelli non vuole risparmiarsi e, nelle FP3 di Sepang, ha scaldato i muscoli in vista delle qualifiche del pomeriggio, siglando il miglior tempo della sessione in 2’06”605, mettendo, ancora una volta, la Kalex numero 21 motorizzata Honda del team Marc VDS in cima alla lista.
Bravissimo Francesco Bagnaia, secondo a 74 millesimi dal “Morbido”: il pilota del team Sky VR46 ha completamente nelle sue mani la guida della Moto2, non facile da interpretare, perché non aiutata dall’elettronica e con motori uguali per tutti. Due italiani nelle prime due posizioni nella mattinata malese, quindi.
Anche stamattina la KTM di Miguel Oliveira è stata consistente e veloce, grazie al terzo tempo siglato dal portoghese, ormai una realtà della Middle Class. Quarto Thomas Luthi, quinto Brad Binder, il sudafricano campione uscente Moto3, ora sulla seconda KTM.
Sesto Alex Marquez, indaffarato a trovare l’assetto migliore della Kalex Marc VDS, settimo crono per Mattia Pasini, caduto a metà sessione; a terra anche il nipponico Takaaki Nakagami, alla fine ottavo.
Lorenzo Baldassarri è nono a quasi un secondo da Morbidelli, pur avendo guidato forte e pulito, undicesimo il malese Syahrin del team Petronas. Dodicesima la Suter di Sandro Cortese, che ha caratteristiche molto diverse dalle onnipresenti Kalex, tredicesimo posto per Isaac, il fratello minore di Maverick Vinales.
Sedicesima posizione nella lista per Simone Corsi, il poliziotto romano che porta in gara la Speed Up, una moto agile e snella; Andrea Locatelli ha concluso con il diciottesimo tempo, ventunesimo Remy Gardner -figlio di Wayne- ventitreesimo Luca Marini -fratello di Valentino Rossi- Stefano Manzi ha finito le prove libero con il tempo numero 24. Molto attardato Alex De Angelis, che chiude la lista.
