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Moto2, Morbidelli: "Il Mondiale? Devo chiudere subito i giochi"

Franco svela: "La mia forza è stata quella di non fare progetti a lungo termine, disputando ogni gara come se fosse l’ultima". 

Moto2: Morbidelli: "Il Mondiale? Devo chiudere subito i giochi"

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Non c’è solo Marc Marquez pronto a mettere le mani sul Mondiale, perché in Moto 2 Franco Morbidelli sogna di lasciare la Malesia con il titolo in cassaforte. Al momento il romano di Tavullia ha un vantaggio di 29 punti nei confronti di Tom Luthi e il bottino sembra essere abbastanza rassicurante.

“Affronterò il fine settimana come sempre, cercando di rimanere tranquillo e consapevole che sarà difficile  -ha esordito Franco - servirà essere competitivo e sono felice per il nuovo asfalto, dato che ci saranno meno irregolarità. A parte questo spero soprattutto in condizioni non miste”.

Non parlategli di strategia.

“E’ molto difficile in questi casi – ha sottolineato – l’unica cosa che conta è essere pronti a qualunque situazione” .

La Malesia è il primo match ball per il romano di Tavullia.

Chiuderlo alla prima occasione è la cosa migliore –ha avvisato – in gara bisognerà trovare il giusto equilibrio tra il rischio e l’opportunità di portare a casa i punti”.

Luthi è il diretto avversario, ma tra i due non ci sono stati numerosi duelli in questo 2017 come in molti si aspettavano.

Solo Assen e Australia – ha precisato Morbidelli – penso che Tom sia stato super costante, è un pilota forte ed entrambi abbiamo sfruttato i nostri vantaggi. Io puntando sulla velocità, lui la costanza. Tutte le volte che ho vinto è stato infatti capace di limitare i danni”.

Nella Moto2 non sembrano esserci particolari differenze in termini di prestazione tra le moto, anche se Franco pone l’attenzione su un particolare.

Le uniche differenze che abbiamo io e Luthi sono le sospensioni –ha spiegato Franco -quest’anno Ohlins ha recuperato molto rispetto al passato”.

In seguito l’attenzione torna sul discorso Mondiale.

La mia forza è stata quella di non fare progetti a lungo termine – ha svelato Morbidelli -ho disputato ogni gara come se fosse l’ultima. Solo dal Giappone ho iniziato pensare al Mondiale”.

Al portacolori Marc VDS non manca certo un pizzico di tensione.

“La avverto eccome – ha ammesso -è un orgoglio per l’Italia e darò tutto anche per questo motivo”.

Ancora due gare al termine della stagione prima del salto in top class.

“Mi sto godendo tutti questi ultimi momenti nella Moto2, sia in pista con la moto e anche con la squadra ed è davvero emozionante ”.

Avesse a disposizione una navicella, Morbidelli non avrebbe il minimo dubbio riguardo il posto dove festeggiare il titolo.

“Se dovessi scegliere direi al Circolo di Babbucce. Lì ci sono tutti i miei amici, poi mi trasferirei a Rio (scherza)”.    

Non manca poi un riconoscimento alla VR46 Academy.

A loro sono molto grato perché ho imparato tantissime cose, anche se l’elenco è troppo lungo”.

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