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SBK, UFFICIALE: nel 2018 meno giri per le moto più veloci

Il nuovo regolamento diramato dalla FIM concede anche maggiori libertà di elaborazione alle  squadre in difficoltà

SBK: UFFICIALE: nel 2018 meno giri per le moto più veloci

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In attesa dell’ultima gara di Losail, la Superbike guarda al 2018, dove ci saranno alcune novità in termini di regolamento. Nel comunicato diramato oggi dalla FIM, si legge che a partire dalla prossima stagione verrà introdotto il limitatore di giri al posto degli air restrictors, in modo da bilanciare le prestazione tra le varie moto. Un tema di cui tanto si è discusso durante l’annata e che ora trova finalmente conferma.

Non mancheranno poi alcune concessioni alle squadre in difficoltà, che potranno godere di maggiori libertà di elaborazione in modo da avvicinarsi alle prestazioni dei top team. Ecco quanto deciso in vista del 2018 secondo il comunicato stampa diramato in giornata.  

LIMITATORE–  Il sistema di bilanciamento che utilizza gli air restrictors  è stato sostituito con un sistema di limitazione dei giri motore. Quest’ultimo può essere modificato in vari punti durante tutto il Campionato e si applica a ciascun singolo produttore.

CONCESSIONI –  Sarà introdotto un sistema di punti al fine di limitare lo sviluppo del motore delle moto più performanti. In alcune tappe della stagione le squadre che hanno ottenuto meno punti di concessione avranno la possibilità di introdurre parti aggiornate. Inoltre, i team privati avranno la possibilità di fare affidamento su parti del motore price cap, utili a raggiungere livelli di prestazioni simili alle squadre Factory.

PARTI APPROVATE – Nuovi price cap saranno applicati a telai, sospensioni, motore e altre parti chiave, definite come “parti approvate”. Questa novità garantisce l’accesso e la disponibilità a tutte le parti  e i team con prezzi controllati.

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