In prima fila a Phillip Island ritroviamo nuovamente Johann Zarco. Questa volta il francese non è riuscito a mettere in cassaforte la pole, ma il terzo crono è sicuramente un indizio da non sottovalutare in vista della gara di domani, al via alle ore 7 italiane.
“Sono molto soddisfatto della prestazione e delle gomme – ha esordito l’alfiere Tech3 – penso di avere un buon passo e la crescita nel corso della FP4 è stata significativa. Mi sento bene sulla moto, anche se non sono al 100% - ha aggiunto – di sicuro essere vicino alla pole mi regala ulteriore fiducia e concentrazione”.
L’attenzione è poi rivolta alla scelta della gomma.
“Al momento rimango dell’idea che la soft sia la migliore soluzione per essere veloce – ha analizzato – all’anteriore avverto fiducia, anche se non so cosa succederà domani, dalle 16 in poi, con l’abbassamento delle temperature. Il mio obiettivo è comunque quello di combattere per il podio”.
In questo 2017 il francese del team Tech3 è senza dubbio una delle sorprese più piacevoli nella top class.
“Questo è l’anno del mio esordio in MotoGP, ci sono molte novità, tra cui le gomme. Di sicuro le Michelin mi hanno aiutato ad avere fiducia e quando avverti buone sensazioni con la moto, di conseguenza ci si sente più forti”.
Anche Zarco è stato interrogato sulla proposta di cambiare l’orario della gara nel 2018, anticipando prima delle quattro pomeridiane.
“E’ la prima volta che corro in Australia a quest’ora. Non saprei che dire, se domani sarò sul podio, le 16 vanno bene come orario (sorride).
L’ultima battuta è sul sorpasso rifilato a Lorenzo settimana scorsa, di cui tanto si è discusso.
“Quando l’ho sorpassato sapevo cosa stessi facendo – ha ricordato - a volte capita di toccarsi, tipo con Rossi ad Austin. In Giappone stava piovendo durante la gara, ma credo sia normale duellare. Di sicuro Vale e Jorge sono due piloti con molta più esperienza e quindi cercherò di migliorare.