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“Nei box sono tutti contenti e penso che anche a Noale quando si sveglieranno lo saranno”, Aleix Espargarò ha fatto un bel regalo all’Aprilia terminando al primo posto il venerdì di Phillip Island. Un bel passo avanti per la RS-GP dall’inizio della stagione, “otto mesi fa faticavamo a stare nei primi 10 e oggi siamo qui” sorride lo spagnolo.
Come ti senti dopo avere raggiunto questo risultato?
“Contento e credo che per Aprilia sia ancora più importante che per me. Mi sento orgoglioso di fare parte di queso progetto. Non ho lavorato mai così tanto in tutta la mia carriera, sia dal punto di vista fisico che mentale, ma posso dire lo stesso di tutti i ragazzi in pista e a casa, nessuno si sta risparmiando”.
Eppure non eri partito bene…
“Questa mattina avevamo scelto di usare un motore con un grande chilometraggio, ma non aveva potenza, sembrava di guidare una Moto2. I ragazzi non hanno pranzato per sostituirlo, tutto è andato meglio e sono riuscito a fare un bel giro”.
Sta funzionando tutto alla perfezione?
“In verità mi sono sentito più forte in altri GP, come ad Aragon. Oggi ho faticato dove non mi aspettavo di farlo, nelle curve più veloci. Non potevo essere aggressivo come al solito, ma è anche vero che la pista non era in condizioni perfette, faceva freddo e non si riusciva a portare la gomma anteriore alla temperatura ideale”.
Hai provato la RS-GP con e senza ali, quale configurazione preferisci?
“Senza la moto è più agile, montando la nuova carena invece diventa più fisica nei cambi di direzione ma anche più stabile. In ottica gara penso sia quest’ultima la configurazione migliore”.
Domani potrebbe piovere….
“Spero di no, già oggi c’erano condizioni difficili e infatti in molti sono caduti. Voglio lavorare per migliorare il passo, la gomma media al posteriore slitta molto, con la morbida va meglio e dovremo provare a usarla per la gara”.
Si può puntare in alto?
“Quest’anno stiamo facendo grandi cose e sono contento di fare parte di questa storia, ma già in altre gare potevamo fare buoni risultati, poi per guasti o errori non siamo riusciti a concretizzare. In questo momento mi sembra che solo Marquez riesca a essere veloce per tanti giri, vedremo cosa succederà”.
