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Un boato si è alzato dalle tribune quando Takaaki Nakagami ha tagliato il traguardo dell’ultimo giro a sua disposizione. Il tempo di 1’53”776 ha infatti regalato al giapponese la quinta pole in carriera, la prima di questa stagione. Non ci si poteva aspettare di più dal pilota asiatico, che conferma quindi le proprie qualità sul tracciato di casa, soffiando la prima casella ad Alex Marquez (+0.128) per poco più di un decimo.
L’alfiere Marc VDS già pregustava il colpaccio, invece le sue ambizioni sono svanite sul più bello. Al suo fianco scatterà Xavi Vierge (+0.273), che per soli 93 millesimi nega la sesta prima fila consecutiva in qualifica a Mattia Pasini. Quarto crono per il portacolori Italtrans affiancato da Oliveira e Syahrin. È quindi il romagnolo il più veloce della pattuglia tricolore, con un Franco Morbidelli in netta difficoltà sul tracciato umido di Motegi.
L’attuale leader della classifica si è infatti dovuto accontentare del quindicesimo crono a oltre due secondi dalla vetta (+2.212), preceduto da Andrea Locatelli. Col romano di Tavullia alla ricerca della giusta fiducia, Tom Luthi poteva approfittarne, invece lo svizzero deve consolarsi con un tredicesimo tempo che lascia l’amaro in bocca (+1.908). Davanti a lui Pecco Bagnaia, più veloce di 74 millesimi nel confronto con l’elvetico.
Pasini a parte, non ci sono altri italiani presenti nella top ten, Manzi è soltanto ventesimo, seguito da Luca Marini, addirittura 28° Corsi e 30° Baldassarri.
