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Una gara vietata ai deboli di cuore quella della SuperSport300, dove il copione si è rivelato incerto fino all’ultimo giro, tanto che i primi cinque al traguardo sono stati racchiusi in soli sette decimi. Si è trattata infatti di una sfida sui nervi, in cui era fondamentale mantenere sangue freddo, evitando ogni minima sbavatura. Marc Garcia ha dimostrato di averne più di tutti, conquistando il trionfo a Magny-Cours dopo quello di maggio a Imola.
Il successo dello spagnolo è di quelli che valgono doppio, dal momento che in un solo colpo l’alfiere Halcourier si è preso la vetta del Campionato, soffiandola ad Alfonso Coppola per soli quattro punti. Il pilota campano ci ha provato fino all’ultimo giro a mettere in discussione la leadership del rivale, ma non c’è stato nulla da fare dovendo così accontentarsi del secondo posto. Adesso per il portacolori SK Racing c’è da pensare al round conclusivo di Jerez, dove sarà chiamato ad attaccare in casa del nemico.
Sul podio di Magny-Cours c’è anche spazio per la Yamaha GRT dell’olandese Schotman, che per soli 42 millesimi ha preceduto Perez, mentre quarto Valle. Soltanto sesto Grassia, mentre ottavo Faccoo, unico italiano insieme a Coppola nella top ten.
Domenica amara invece per Ana Carrasco, reduce dal trionfo di due settimane fa a Portimao. Questa volta la spagnola non può fare altro che consolarsi col ventesimo posto. È andata addirittura peggio al francese Muel, autore della pole e in gara ritiratosi nelle prime battute.
