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MotoGP, Rossi ha deciso: proverà a correre ad Aragon

Il test di oggi a Misano è stato molto più lungo di quello di ieri e ha aumentato le speranze di Valentino di farcela

MotoGP: Rossi ha deciso: proverà a correre ad Aragon

È solo una questione di tempo per la dichiarazione ufficiale, ma nella sua testa Valentino Rossi ha già deciso: proverà a correre ad Aragon. Ieri, i pochi giri su una R1 a Misano prima della pioggia, gli avevano fatto capire che l’impresa era possibile.

Oggi, di nuovo sul circuito romagnolo, questa volta in compagnia dei ragazzi della sua Academy, quella piccola speranza si è fatta più grande. Se ieri era riuscito a completare solo 4 giri, questa volta la prova è stata più lunga e gli ha offerto più risposte.

Anche il tempo è stato clemente, con una leggerissima spruzzata di pioggia, quasi se volesse anche lui favorire il rientro del Dottore a dispetto delle previsioni. La cosa più importante è che, a dispetto del dolore e dell’operazione avvenuta appena 19 giorni fa, Valentino riesce già a guidare.

Ha però girato su una R1, una supersportiva che per quanto potente e tecnologica non stressa il fisico quanto una MotoGP. Sulla M1 sarà tutta un’altra storia, e Rossi lo sa alla perfezione. Questo non toglie che voglia provarci: sottoporsi prima alle visite dei medici del circuito di Aragon per ottenere il nulla osta giovedì e poi salire in moto venerdì mattina.

In quel momento capirà veramente se correre una gara di 23 giri è una possibilità o una chimera. Al box ci sarà comunque Michael Van der Mark, pronto a raccogliere il testimone del Dottore in caso di problemi.

Valentino ritornerebbe in sella a una MotoGP appena 21 giorni dall’infortunio, un record senza ombra di dubbio.

"Valentino Rossi vuole gareggiare ad Aragon? Se lo farà evidentemente si sente bene. Se si sente bene, perché non dovrebbe non correre. Se uno se la sente, può gareggiare. Se corre è perché si sente in grado di farlo. Sono cose difficili da preventivare o giudicare. Tornare solo per partecipare alle prove non avrebbe senso, fare la gara sì l’opinione di Giacomo Agostini raccolta dall’Ansa.

La testa di un pilota è un meccanismo misterioso e capace di cose incredibili. Rossi ne è un altro esempio lampante.


Il comunicato ufficiale rilasciato da Yamaha, conferma 20 giri sulla R1 nel pomeriggio con “migliori sensazioni rispetto a ieri”.

La nota rivela anche che “Rossi domani di sottoporrà a ulteriori esami medici, dopo di cui prenderà la decisione finale sulla possibilità di provare a prendere parte al Gran Premio di Aragon”.

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