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SBK, Davies: "Non avremmo potuto fare di più oggi"

Il gallese secondo in Gara 1: "Da metà gara non ero a mio agio, sentivo che ero al limite", Melandri 3° in crisi con le gomme: "Ho cercato di non fare errori"

SBK: Davies: "Non avremmo potuto fare di più oggi"

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Doppio podio per il team Ducati Aruba.it in Gara 1 a Portimao. Partiti rispettivamente dalla nona e quinta posizione in griglia, Davies e Melandri sono riusciti ad agguantare le posizioni sul podio dietro un imprendibile Rea. Un passo di gara per entrambi lontano da quello del mattatore di Gara 1, condizionato anche da problemi alla messa a punto sulla Panigale. Se da un lato Davies ha lamentato una perdita di feeling da metà gara in poi, per "Macio" i problemi sono emersi quasi da subito a causa di gomme diverse da quelle sulle quali si era lavorato nel weekend. Entrambi comunque hanno inizialmente dato battaglia nel primo gruppo di inseguitori, per poi sgranarsi con il passare dei giri e difendere le posizioni fino alla bandiera a scacchi. Il gallese ha così raccolto il suo quinto podio consecutivo, l’italiano il secondo. 

Onestamente, non avremmo potuto fare di più oggi - ammette Chaz Davies - Rea è stato il riferimento fin dall’inizio, ma nonostante questo ero abbastanza fiducioso per quanto riguarda il nostro passo gara dopo la FP3". Il gallese poi parla della sua gara dall'inizio: "Sono partito bene, recuperando cinque posizioni nelle prime curve, ma sfortunatamente non mi sono sentito a mio agio da metà gara in poi. La Panigale R mi ha dato un paio di avvertimenti e, anche se non stavo guidando troppo aggressivamente, sentivo che eravamo al limite. A quel punto stavo comunque guadagnando su Marco ma senza recuperare dalla testa della corsa, quindi ho semplicemente provato a modificare un po’ il mio stile per avere un feedback prima di Gara 2. Ora cercheremo di capire come migliorare per ottenere il massimo sia da me stesso che dalla moto domani”.

Marco Melandri anche ha avuto i suoi grattacapi con la moto causa una gomma che mal si sposava con il setting della Panigale R: "E' stata dura perché in gara non abbiamo potuto utilizzare la gomma con la quale avevamo lavorato fin qui nel weekend", confessa Marco. E quindi aggiunge:" La sicurezza viene prima di tutto, ma questo ci ha creato problemi con le configurazioni dell’elettronica, soprattutto per quanto riguarda l’erogazione ed il freno motore. Non sono riuscito a spingere come avrei voluto, soffrendo spesso con il grip".
Poi parla della sua lotta degli ultimi giri quando ha dovuto rintuzzare il ritorno di Camier e la MV Agusta :"Quando ho visto che Camier stava rimontando ho cercato di fare il massimo senza commettere errori".
Domani l'obiettivo è fare meglio: "Puntiamo ad una prestazione migliore in Gara 2 per lottare per lo meno con Chaz fino alla fine. Sarà importante partire bene dalla terza fila, perché non è facile sorpassare qui, ma solitamente siamo competitivi sotto questo aspetto e quindi sono fiducioso”. 

In virtù della griglia invertita, Melandri e Davies scatteranno dalla settima ed ottava posizione in Gara 2.

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