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MotoGP, Lorenzo promuove la nuova carena: non torno indietro

Jorge ha le idee chiare: "In questa pista non serve fare comparazioni con la vecchia. Oggi ho sofferto più di altri la poca aderenza"

MotoGP: Lorenzo promuove la nuova carena: non torno indietro

Il cielo sereno di Misano non rispecchia a pieno l'umore di Jorge Lorenzo, giunto in Romagna con la voglia di mettere in pratica quanto di buono fatto nei test svolti proprio in riva all'adriatico. L’ottavo tempo finale però non soddisfa il 99, che comunque non si scompone. “Non è stata una grande giornata – apre Jorge – dato ho girato più piano rispetto al test, ed ho sentito più di altri la mancanza di grip sull’asfalto dovuta alla pioggia. Il setting dei test oggi non andava bene, ma domani l’aderenza dovrebbe essere migliore e questo senza dubbio ci aiuterà, anche se dobbiamo adattarci anche a queste condizioni. E’ stato difficile fermare la moto in frenata e voltarla nelle curve”.

Tanto lavoro da fare dunque, ma Jorge sottolinea i passi avanti compiuti gara dopo gara che lo rendono fiducioso.

“Abbiamo fatto un esperimento sulla moto per migliorare all’interno delle curve, ma non è andato bene ed abbiamo perso tempo. In generale sto lavorando molto con Cristian (Gabarrin ndr) e piano piano stiamo capendo quale sia l’assetto più adatto a me, e con la nuova carena abbiamo fatto un passo avanti nelle ultime gare su come guidare la moto e le sue reazioni. Si tratta di una serie di piccoli elementi che mi stanno aiutando ad essere più veloce rispetto alle ultime gare”.

Tra i diversi punti su cui lavorare, la nuova carena resta uno dei punti fermi su cui Jorge vuole costruire il suo weekend, almeno per quanto riguarda il weekend sul tracciato dedicato a Marco Simoncelli.

“Penso che in questa pista non serva fare comparazioni – spiega Jorge – a differenza di piste con un rettilineo più lungo; io sento maggiori benefici rispetto agli altri piloti con la nuova carena. Il flag to flag? Credo che per quanto riguarda l’ingresso non sia cambiato nulla, mentre il vero passo avanti secondo me è il meccanico con il lollipop, che decide quando è il momento di partire potendo vedere meglio la posizione degli altri piloti".

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