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La voglia di rivalsa anima Marc Marquez dopo lo zero incassato a Silverstone, e giunto a Misano lo spagnolo ha voluto subito dimostrarlo. L’alfiere Honda infatti è il più veloce nel primo turno di prove libere, svolte sotto un tiepido sole che ha provveduto ad asciugare la pista dopo la pioggia caduta durante la notte. 1’33”556 il crono fatto registrare dal 93, capace già da oggi di mettere in mostra un passo importante, mettendo inoltre più di quattro decimi tra sé ed il secondo, ovvero Michele Pirro.
Il tester Ducati, dotato della carena triplano come Jorge Lorenzo, si è mostrato da subito molto veloce sul suo tracciato di casa nonostante un problema tecnico che lo ha costretto a rientrare al box intorno alla metà del turno. Alle spalle del 51 spunta il capoclassifica Andrea Dovizioso, sceso in pista senza la carena triplano ma costretto a recuperare circa sei decimi dalla vetta, mentre occupa la quarta piazza Cal Crutchlow (+0.640), alle prese con la sua sfida personale contro il dolore per l’infortunio al tendine dell’anulare sinistro. In quinta piazza troviamo Danilo Petrucci seguito da Jorge Lorenzo (0.942), in pista con la carena triplano per ottenere il tanto agoniato carico sull’anteriore.
La prima Yamaha è quella di Maverick Vinales, 8° alle spalle di Daniel Pedrosa; il 25 è sceso in pista con la nuova carena portata da Yamaha, ed è il primo pilota ad incassare un secondo dalla vetta. Più arretrato del solito Aleix Espargarò, in pista anch’egli con una nuova carena e scivolato durante il turno alla curva 8. Tante le cadute durante il turno, dovuto principalmente al grip non ottimale della pista dopo le già citate piogge della notte: le vittime più illustri sono state Johann Zarco (9°), scivolato alla curva 6 e Andrea Iannone, soltanto 16° e finito a terra al carro.
