Tu sei qui

MotoGP, Iannone sorprende nel warm up, Marquez in scia

Il pilota Suzuki precede lo spagnolo di soli nove millesimi, terzo Crutchlow. Quarto Vinales davanti a Rossi, ottavo Dovizioso. Paura per Folger, cosciente dopo uno spettacolare volo 

MotoGP: Iannone sorprende nel warm up, Marquez in scia

Il sole di Silverstone ha dato vita ad un warm up interessante e, visto l’orario e la conseguente temperatura dell’asfalto, forse più dimostrativo ed utile del solito. Non sono mancate le sorprese, ad iniziare da Jonas Folger ed Andrea Iannone. Il primo è caduto dopo pochi secondi dall’inizio del turno alla curva sette, con la moto che ha terminato la sua corsa addirittura sopra le barriere; per il tedesco vi è il sospetto di una lieve commozione cerebrale, e si attendono novità sulla sua partecipazione alla corsa. Umore opposto invece per Andrea Iannone, che dopo un sabato difficile sembra aver trovato una soluzione ai propri problemi: è lui infatti il più veloce del turno grazie al crono di 2’01”622, fatto segnare con gomma dura sia all’anteriore che al posteriore.

Stessa soluzione adottata da Marc Marquez, che incassa solo nove millesimi dall’abruzzese in seconda posizione, seguito dal compagno di marca Cal Crutchlow, unico insieme al 93 capace di sfruttare i pregi della Honda in quel di Silverstone. Ai piedi di un’ipotetica prima fila vi sono le due Yamaha ufficiali, che hanno però intrapreso un cammino molto diverso l’una dall’altra. Maverick Vinales (4°) ha scelto di montare una gomma media all’anteriore ed un morbida al posteriore, risultando veloce per diversi giri, mentre Valentino Rossi ha optato per una coppia di dure nuove, che pare essere la scelta verso cui è orientata la gran parte dei piloti.

Sesto è Johann Zarco con una posteriore usata, mentre alle sue spalle troviamo Aleix Espargarò; il pilota Aprilia ha completato solo cinque giri sul finale della sessione per testare le proprie condizioni, e non è ancora certa la sua partecipazione alla gara. Più attardate le due Ducati di Andrea Dovizioso (8°) e Jorge Lorenzo (10°), tra le quali si inserisce la Suzuki di Alex Rins. Continuano invece le difficoltà di Dani Pedrosa, 17° a più di un secondo dalla vetta 


Articoli che potrebbero interessarti