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I posti ancora liberi in MotoGP per la prossima stagione si contano sulle dita di una mano, e non è un modo di dire perché ci sono ancora 4 sella che cercano un pilota. Una Ducati da Aspar, altre due da Avintia e una Honda da Marc VDS, la lista è completa.
La situazione del team Aspar è quella più scontata, con Karel Abraham prossimo al rinnovo, mentre per le altre tre moto ci sono più pretendenti.
Iniziamo da Marc VDS, che è rimasto spiazzato dall’addio di Miller. Al team belga non sarebbe dispiaciuto mettere Alex Marquez al fianco di Morbidelli per il prossimo anno, ma lo spagnolo ha preferito rimanere in Moto2.
Uno dei piloti papabili per il 2018 è un altro pilota della classe intermedia: Tom Luthi. Lo svizzero non è un pilota di primo pelo, il suo debutto nel motomondiale risale a 15 anni fa, e vuole fare il salto nella classe regina, dopo avere provato lo scorso anno la KTM. Si era già proposto a Lucio Cecchinello ed ora è tornato all’attacco con Marc VDS.
Sceglierlo, significherebbe per il team avere due debuttanti ma guardando al recente passato non potrebbe essere un problema. Basta guardare a Tech3 che ha scommesso su Zarco e Folger e sta godendo i frutti della sua puntata. Inoltre Marc VDS avrebbe i due migliori piloti della classe intermedia, attualmente 1° e 2° in classifica.
Rimanendo in Moto2, si fa il nome di Xavier Simeon per una delle due Desmosedici di Avintia. In questo caso, più che ai risultati si è interessati alla valigia del pilota, che porterebbe alla squadra una dote a 6 zeri.
Il belga non è però l’unico a bussare alla porta della squadra spagnola, con Tito Rabat da un po’ in attesa di risposta e anche lui avrebbe degli argomenti ‘finanziari’ importanti dalla sua parte.
Contro i nuovi arrivati, c’è Loris Baz che sta cercando di convincere la squadra per il rinnovo a suon di risultati (e nelle ultime 4 gare è arrivato due volte in Top Ten). Mentre i giorni di Barbera con Avintia sembrano giunti al termine, Hector in questa stagione sta infilando troppi risultati deludenti.
