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MotoGP, Ancora guai ai box per Iannone: gomma davanti usata

Al termine delle FP2 l'ingegnere di pista ha deciso di non cambiarla: "gli errori succedono, l'importante è reagire. Il mio miglior venerdì con Suzuki"

MotoGP: Ancora guai ai box per Iannone: gomma davanti usata

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Sembra che i guai nei box per Iannone, non abbiano fine. Solo una settimana fa a Brno gli era successo di tutto: una gomma usata nelle qualifiche, addirittura uno pneumatico da bagnato e uno da asciutto nel flag to flag. I problemi non sono stati risolti, perché anche oggi al Red Bull Ring qualcosa è andato storto.

Nell’ultima uscita delle FP2 avevo la gomma soffice nuova dietro e e una usata davanti - spiega - Così però non riuscivo a guidare, perché il posteriore spingeva sull’anteriore che tendeva a chiudersi. Strano che accadano certe cose, dovremmo avere abbastanza esperienza”.

Come è potuto succedere?
Avevo chiesto di avere una gomma nuova anche all’anteriore, ma il mio ingegnere di pista mi ha detto che non c’era tempo per cambiarla. Per me sarebbe stato meglio avere l’opportunità di fare anche un solo giro veloce.

Gli errori si succedono…
Penso che un pilota debba essere in grado di gestire le varie situazione, a volte capita a lui di perdersi e altre a qualche membro della squadra. Tutti facciamo degli errori, l’importante è avere la voglia di reagire”.

A parte questo disguido, come giudichi questa giornata?
Anche se non si vede è stata la migliore partenza di un Gran Premio da quando sono in Suzuki, il mio giudizio è molto positivo. Ho avuto buone sensazioni in moto”.

Perché i tempi non lo dimostrano?
Nelle FP1 non ho usato la gomma morbida ma è stata una scelta precisa, avevamo prove importanti da fare. Nel pomeriggio è successo quello che è successo, ma ho tenuto un buon passo”.

Ti abbiamo visto girare sia con la carena ‘alata’ che con quella standard…
Avevo paura che perdessimo tanto in velocità massima con le ali, invece il gap è di appena un chilometro all’ora. Anche nei cambi di direzione c’è qualche svantaggio, ma ci sono miglioramenti in accelerazione. Domani mattina faremo altre prove e decideremo quale usare. Il primo obiettivo sarà qualificarsi direttamente per le Q2”.

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