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Secondo dei tre appuntamenti di agosto per il Motomondiale che apre il weekend austriaco del Red Bull Ring con le prove libere della Moto3, in pista su pista asciutta, dopo la piovosa nottata del giovedì.
Asfalto ancora da gommare e turno utilizzato da meccanici e piloti per trovare l’assetto giusto su una pista che offre lunghi rettilinei, tre curve a sinistra e 7 a destra per un totale di 4 chilometri e trecento metri, nei quali a svettare è stato il leader del Mondiale Joan Mir, che ha piazzato la Honda del team Leopard in cima alla lista dei tempi con il crono di 1’37”549, segnando il riferimento Moto3 della mattinata; lo spagnolo è stato anche protagonista di un dritto nelle vie di fuga, dopo un errore in frenata, ma è stato bravo a rimanere in piedi nella ghiaia austriaca.
In seconda posizione un’altra Honda, quella di Aron Canet e trittico spagnolo completato al vertice con il terzo tempo di Marcos Ramirez sulla prima KTM del gruppo, che rientra nel mezzo secondo di ritardo da Mir.
Buon quarto tempo per Enea Bastianini a sei decimi e mezzo abbondanti dal leader Mir, l’olandese Bendsneyder ha il quinto tempo, Julies Danilo il sesto, lo scozzese McPhee il settimo.
Ottava prestazione cronometrica per Fabio Di Giannantonio con la Honda Gresini, con Nicolò Bulega e la sua KTM SKY VR46 appena dietro; dodicesima e tredicesima posizione per altri due bravi italiani, con Marco Bezzecchi su Mahindra che precede Tony Arbolino del team SIC58 Squadra Corse.
In leggera ripresa dopo l’infortunio lo spagnolo Jorge Martin, quattordicesimo a fine turno, molto lavoro per Niccolò Antonelli e Romani Fenati, rispettivamente diciassettesimo e diciottesimo; molto indietro Andrea Migno, in ventisettesima posizione, prima di Pagliani e Dalla Porta… ma per i tre azzurri c’è tutto il tempo per migliorare le prestazioni in Austria.
