MotoGP, Iannone: stiamo andando nella direzione giusta

Non c’è cosa migliore per dimenticare un weekend nero che rimettersi subito in sella. Di questo concetto è un valido esponente Andrea Iannone, che dopo il difficile weekend di Brno si è subito rimesso in sella sul tracciato ceco per la giornata di test, conclusa con il 9° tempo assoluto. “Peccato non essere riusciti ad usare la gomma morbida – apre il ragazzo di Vasto – dato che questa mattina mi hanno chiesto di spingere ed io li ho presi alla lettera, portando però al box due moto “Inghiaiate” (ride)”.

Aldilà di ciò comunque Andrea si mostra soddisfatto della propria giornata.

“In generale sono contento; abbiamo provato qualcosa in vista dell’anno prossimo e la direzione mi pare quella giusta. Il mio feeling con la moto è migliorato molto, riuscendo ad andare molto più veloce di quanto fatto in gara sia sul giro secco che sul passo. Anche ad Alex (Rins ndr) sono piaciute le cose che ho promosso io, cosa molto importante”.

Alla luce di quanto mostrato oggi dunque, un po’ di amaro in bocca per come sono andate le cose nel weekend di gara resta.

“Se fossimo arrivati a questo punto già nel weekend avremmo potuto fare una bella gara, ma ormai è passata. Oggi siamo ripartiti e abbiamo capito che qualcosa di buono lo abbiamo anche noi sia come squadra che come pilota”.

Una novità importante tra quelle provate oggi riguarda il motore, ma Andrea chiarisce la situazione.

“Credo che queste novità le porteremo in gara nel 2018 – spiega il maniaco – ma questo ci ha comunque aiutato a capire che la maggior parte dei problemi lì abbiamo in quel settore. Poi ci sono anche altri aspetti, ma sono contento di quanto stia lavorando la casa; è nato tutto un po’ di colpo, prima non avevo visto tutte queste novità”.

Il pensiero però non può ritornare per un attimo a ieri, ed in particolare la riflessione di Iannone si concentra sul flag to flag.

“Secondo me questa è una soluzione molto bella e molto pericolosa. Credo sia fatto soprattutto per lo spettacolo, non essendo per noi una comodità. Penso che per la comodità dei piloti sia meglio tornare all’interruzione della gara con ripartenza, mentre per lo spettacolo sia più adatto il flag to flag. Io sono contradditorio perché sarei più comodo con la bandiera rossa ma mi piace di più il flag to flag”.