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Ha aperto la giornata il terzo turno di prove libere della Moto3 in condizioni di asciutto, ma l’asfalto poco gommato di Brno ha causato tante cadute: Oettl, Danilo, McPhee, Bulega, Arenas, Bastianini, Migno, Sasaki, Suzuki, Antonelli, Norrodin e Martinez Abrego sono finiti a terra, e per alcuni di loro sono stati necessari i controlli medici.
Sono esplosi, come al solito, i caschi rossi negli ultimi tre minuti di sessione, con Nicolò Bulega primo grazie al tempo di 2’08”773, dopo il terribile high side rimediato alla curva 10, la visita al centro medico (mentre i meccanici del team SKY VR46 riparavano la KTM danneggiata) e l’attacco finale per il miglior crono di mattinata: claudicante ma velocissimo il numero 8 a Brno.
Secondo tempo ottenuto nelle fasi iniziali e mantenuto per Philipp Oettl, a terra nel contatto con Jules Danilo e portato al centro medico per approfondimenti: al pilota tedesco è stato riscontrato un forte trauma al bacino e non è certa la sua partecipazione alle qualifiche del pomeriggio.
Terzo crono per Aron Canet, quarto per Livio Loi e gran quinto tempo per Tony Arbolino con la Honda del team SIC58 Squadra Corse, che ha preceduto il leader del Mondiale Joan Mir, sesto.
Caduta anche per Andrea Migno e settimo tempo finale per il pilota KTM, prima di Romano Fenati, ottavo. In dodicesima posizione Fabio Di Giannantonio e bel tredicesimo tempo per il debuttante Dennis Foggia; sedicesima posizione nella tabella per Manuel Pagliani con la sua Mahindra, volato a terra Antonelli e diciottesima posizione finale per il portacolori del team Ajo.
Bastianini è caduto ed ha concluso in ventiquattresima posizione, Dalla Porta e Bezzecchi rientrano nei primi 30, mentre Jorge Martin, ancora sofferente dopo l’infortunio, ha preferito riposarsi rimanendo fermo nel box Gresini.
