La settimana prossima lo vedremo impegnato alla 8 Ore di Suzuka, pronto a sognare in grande insieme ai compagni van der Mark e Nakasuga. In attesa del round conclusivo del Mondiale Endurance, Alex Lowes traccia il bilancio di questa prima parte di stagione nel Mondiale Superbike.
Di sicuro il primo obiettivo in questo 2017 è stato centrato: “Nonostante alcuni alti e bassi sono riuscito a conquistare due podi – ha esordito il pilota – arrivare nelle prime tre posizioni rappresentava il traguardo principale. Purtroppo in alcune occasioni abbiamo sofferto molto – ha proseguito – mentre in altre mi è mancata la costanza. Penso che quest’ultimo aspetto abbia pesato i modo evidente”.
Un fine settimana memorabile rimarrà quello di Donington: “E’ stata una cosa speciale quella di sabato – ha ricordato – sono arrivato sul podio in quella che è da sempre la mia gara di casa. Ad oggi rimane il più bello di questa annata. Adesso voglio proseguire su questa strada, consapevole che molto dipenderà da me.”
L’alfiere Yamaha ha già in mente quella che sarà la prossima sfida: “Il prossimo obiettivo è vincere una gara – ha dichiarato Lowes – durante l’estate lavorò per crescere e avere una moto ancora più competitiva per chiudere il gap da Kawasaki e Ducati”.
Prima però c’è una sfida inedita: “ La 8 Ore di Suzuka è da sempre una corsa speciale – ha concluso – sarò in sella alla R1 con van der Mark e Nakasuga con l’obiettivo di puntare alla vittoria e dare il 100%” Cosa cambia rispetto alla Yamaha tradizionale? “Una sola cosa, le gomme. In Giappone utilizzeremo le Bridgestone, che hanno un grip incredibile rispetto a quelle del Mondiale”.