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Che spettacolo questo Chaz Davies! Un sabato da incorniciare per il pilota gallese, che a Laguna Seca mette in cassaforte il quarto sigillo stagionale. E pensare che l’alfiere Ducati si era presentato all’appuntamento a stelle e strisce senza nemmeno aver sostenuto un allenamento in seguito alla caduta di Misano.
In gara Chaz si è rivelato incontenibile, battendo entrambe le Kawasaki.
“Sono state due settimane difficili – ha ricordato Davies - trascorse sul divano e sul lettino del fisioterapista, quindi tornare in pista e vincere a Laguna Seca è speciale. Questa vittoria significa molto per me – ha proseguito - perché parlando con la squadra prima di venire qui avevo detto: ‘se potrò correre, sarò pronto a giocarmi il primo posto’. Ma è più facile a dirsi che a farsi”.
Per lui non è stato tutto così semplice e scontato.
“È stata una gara dura – ha svelato - la temperatura dell’asfalto è salita molto ed il grip è calato. Non potevo forzare al 100% con l’anteriore – ha aggiunto - ma ho gestito la mia gara. Mi aspettavo che Johnny mi attaccasse negli ultimi giri ma non è successo ed ho ottenuto una delle vittorie più memorabili della mia carriera”.
MELANDRI: GARA DELUDENTE, HO SOFFERTO LE GOMME PIU' DEL PREVISTO
A Laguna Seca il team Aruba sognava un doppio podio, invece Marco Melandri si è dovuto accontentare di un quarto posto che lascia senza dubbio l’amaro in bocca.
“È stata una gara un po’ deludente – ha esordito il 33 - avevamo il passo dei migliori in prova, ma inaspettatamente abbiamo sofferto davvero tanto con il grip in gara, sia per quanto riguarda l’anteriore che il posteriore”.
Melandri punta il dito sulle gomme.
“All’inizio non riuscivo a spingere e speravo che con il passare dei giri la situazione migliorasse – ha spiegato - invece abbiamo faticato molto. Ho cercato semplicemente di ottenere il miglior risultato possibile per noi, ed oggi non potevamo fare di più”.
Di sicuro il meteo è stato un ostacolo per tutti.
“Il caldo ha reso le cose più difficili per tutti, ma cercheremo di capire perché noi abbiamo avuto un calo più marcato – ha concluso - partire dalla pole position domenica ha un’importanza relativa, dobbiamo innanzitutto risolvere i problemi incontrati oggi in gara ma sono fiducioso che ce la faremo”.
