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SBK, La Superbike a Laguna Seca nel ricordo di Nicky Hayden

Negli States Rea sogna l'allungo decisivo prima della pausa, ma Sykes punta a ridurre il gap, per Davies un fine settimana sulla difensiva

SBK: La Superbike a Laguna Seca nel ricordo di Nicky Hayden

Ultimo appuntamento prima della pausa per il Mondiale Superbike. Le derivate tornano ad accendere i motori sulla pista di Laguna Seca per l’ottavo round stagionale. Nel fine settimana si respirerà un atmosfera densa di emozione nel ricordo di Nicky Hayden, scomparso all'Ospedale Bufalini di Cesena lo scorso 22 maggio.  

Il tracciato californiano ha esalto in più occasioni le qualità del pilota del Kentucky, vincitore nel 2005 e 2006 in MotoGP, senza scordarsi la il podio 2016 in sella alla Honda. Non mancheranno gli eventi per commemorare l’ex pilota nel corso della tre giorni, tra cui è previsto un giro di pista da parte di un pilota di flat track.      

In seguito i riflettori saranno puntati sulla gara con Johhny Rea che si presenta negli States guardando tutti dall’alto. Nonostante la caduta di Misano (terzo poi al traguardo), il nordirlandese comanda la classifica iridata con 50 punti di vantaggio sul compagno di squadra, Tom Sykes, trionfatore in Riviera il sabato. Vietato però sottovalutare il 66, che un anno fa conquistò il successo in Gara2.

L’America è il Paese dei sogni e Marco Melandri non vuole rinunciare a recitare nuovamente la parte di protagonista. Il successo di Misano è stata una vera e propria iniezione di fiducia per il ravennate, che ora punta ad allungare la striscia. Dall’altra parte del box ci sarà invece da capire quelle che saranno le condizioni fisiche di Chaz Davies. Il pilota  è già sbarcato a Laguna Seca, ma non è certo al top della forma. Nelle prossime ore è atteso il benestare da parte dei medici. Il gallese dovrebbe quasi certamente prendere parte alla bagarre, ma con ogni probabilità si preannuncia un fine settimana tutto in difesa.

A questo punto potrebbe approfittarne Yamaha, pronta a mettere nel mirino il terzo podio consecutivo dopo quelli di Donington e Misano. Lowes scalpita, non da meno van der Mark, arrivato un anno fa ad un soffio dalla terza piazza. Che dire poi di BMW e Aprilia, con Torres e Savadori che hanno finalmente mandato segnali di riscossa, così come Eugene Laverty. Il fine settimana di Misano non è un segnale da sottovalutare, ma confermarsi non sarà così semplice e scontato. C’è chi dovrà poi riscattarsi, è il caso di MV, con Camier a terra nel recente round.

All’appello non mancherà poi Honda, che per l’occasione schiererà il giovane Jake Gagne al fianco di Stefan Bradl. Toccherà quindi al pilota di San Diego prendere il posto del compianto Hayden. La pista di Laguna Seca non ha segreti per lo statunitense, un po’ di più la Fireblade SP2. Siamo però convinti non vorrà deludere le attese. Non sarà l’unica new entry, perché in pista troveremo Jakub Smrz al posto di Riccardo Russo, scaricato da Guandalini.        

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