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Moto2, Pole a Morbidelli, paura per Baldassarri

Dopo la bandiera rossa causata dall'incidente di Lorenzo, è stato il leader del Mondiale il più veloce in pista, che ha battuto Nakagami e Luthi

Moto2: Pole a Morbidelli, paura per Baldassarri

Le condizioni ibride dell’asfalto hanno reso il turno difficile per tutti, in particolare per Lorenzo Baldassarri. Il pilota Forward ha messo le ruote della sua Kalex sopra i cordoli ancora bagnati che lo hanno tradito, sparandolo in aria ad una velocità superiore ai 200 chilometri orari, provocando un impatto sull’asfalto olandese talmente duro da richiedere l’esposizione della bandiera rossa ed il conseguente intervento dei soccorritori. Dichiarato cosciente, il pilota numero 7 è stato poi ricoverato presso il centro medico del Van Drenthe, che lo ha sottoposto ad ulteriori approfondimenti. Lorenzo, portato poi in ospedale, rideva e scherzava, accusando solo un dolore alla caviglia ed un leggero trauma cranico.

In pista la lotta per il miglior tempo è ripartita dopo circa mezz’ora e, tra le tante scivolate, a spuntarla è stato Franco Morbidelli, veloce ed attento a non commettere errori sulla sua Kalex del team Marc VDS, forte del crono di 1’38”468, che gli garantisce la quarta pole stagionale.

Seconda casella di partenza per Takaaki Nakagami del team Asia Idemitsu, appena prima dello svizzero Thomas Luthi, che completa la prima fila. Apre la seconda il portoghese Miguel Oliveira con la KTM, quinto tempo per il rookie Fabio Quartararo che precede il belga Simeon.

Nonostante almeno un paio di cadute, ottimo settimo tempo per Mattia Pasini, con la manopola del gas danneggiata dopo l’ultimo ruzzolone della moto nella ghiaia. Il pilota Italtrans ha un gap da Morbidelli di circa mezzo secondo ed un vantaggio su Alex Marquez, anch’egli a terra, di 4 millesimi.

Dalla posizione numero 9 alla 12 abbiamo, nell’ordine: Schrotter, Pons, Aegerter con la Suter e Syahrin, che precedono Francesco Bagnaia, tredicesimo con la Kalex del team SKY VR46, dopo una bruttissima caduta a grande velocità. Dopo “Pecco” partiranno Luca Marini e Simone Corsi, con il romano della Speed Up ad un secondo dalla vetta.

Caduto anche Navarro, che ha concluso con il diciannovesimo tempo, scivolata pure per Remy Gardner, alla fine ventunesimo. Posizioni di partenza numero 23 e 25 per Locatelli e Manzi, trentunesimo tempo per Sandro Cortese: il tedesco è volato appena prima nello stesso punto dove è caduto Baldassarri, ma è stato più fortunato, rialzandosi senza l’aiuto dei soccorritori.

 

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