MotoGP, Test Barcellona: Marquez regola Vinales sul finale

Il weekend del Montmelò è terminato, ma non si può dire lo stesso dell’azione in pista. Oggi infatti a Barcellona è andata in scena la prima giornata di un test molto importante per diverse case, in primis Yamaha, alla quale soltanto le Ducati ufficiali di Jorge Lorenzo e del fresco vincitore Andrea Dovizioso, oltre a quelle private dei team Aspar e Avintia, non hanno partecipato.

Il più veloce del torrido lunedì spagnolo è stato Marc Marquez, che conferma la sua grande velocità sul giro secco in questa pista staccando sul finale il crono di 1’44”071, con il quale incassa soltanto due decimi dalla pole di sabato di Dani Pedrosa. Alle sue spalle troviamo Maverick Vinales (+0.366): lo spagnolo ha potuto, al pari di Valentino Rossi, testare i due nuovi telai portati in Spagna da Yamaha, oltre ad una nuova carena montata nell'ultima uscita di giornata, riuscendo a migliorare di due decimi il tempo che gli è valso la nona casella nel GP di ieri. Chiude la top tre la conferma Jonas Folger, che incassa però un distacco di ben nove decimi, seguito da Dani Pedrosa ed Aleix Espargarò. Lo spagnolo, uscito ieri di scena a causa di un problema tecnico, ha potuto provare alcune nuove parti per l’anteriore giunte oggi da Noale.

Alle spalle del pilota Aprilia troviamo Crutchlow, Zarco, Redding (caduto senza conseguenze), Rabat e Valentino Rossi. Il nove volte campione del mondo si è concentrato soprattutto sulla comparazione tra i due nuovi telai a disposizione staccando il crono di 1’45”635, girando dunque un secondo più piano del proprio tempo in qualifica. Alle sue spalle del 46 Danilo Petrucci, costretto però ad interrompere la propria giornata di test per problemi alla spalla sinistra scaturiti dalla caduta di ieri. Nessuna particolare preoccupazione però, dato che lo stesso pilota ternano ha parlato di problemi muscolari.

Restando in tema di piloti tricolore, Andrea Iannone è 14° a due secondi da Marquez; per il pilota di Vasto è in programma tra oggi e domani il test di un nuovo telaio. Da segnalare infine il rientro di Alex Rins, che ha chiuso la giornata 17° e penultimo ed è stato autore di un’innocua scivolata. Dallo spagnolo comunque sembrano arrivare notizie rassicuranti circa il suo stato fisico, come testimoniano i 62 giri compiuti ed il giro più veloce trovato proprio al penultimo passaggio.

L’appuntamento ora è per domani, con in pista però soltanto Yamaha e Suzuki.