MotoGP, Vinales: "Questa domenica è stata un dramma"

Poco dopo aver tagliato il traguardo, Maverick Vinales si è fermato a bordo pista per guardare lo stato della sua gomma posteriore. Una domenica amara per lo spagnolo, soltanto decimo e con un distacco di oltre venti secondi da Andrea Dovizioso, che ora è distante soli sette punti in Campionato.

“Sinceramente non riesco a spiegarmi cosa sia accaduto – ha commentato - stamani giravo sull’1’46” con la gomma usata, mentre al pomeriggio ero un secondo più lento con la nuova, rischiando addirittura di cadere. Di sicuro il problema non è la moto – ha avvertito - tra l’altro il nostro telaio è stato sempre competitivo nella gare precedenti come Le Mans o Losail.

C’è un solo aspetto che lo incoraggia al termine della gara.

“Penso di essere stato comunque fortunato, perché senza le cadute di Petrucci e la rottura di Alexi sarei stato più lontano. Di sicuro questa gara mi darà grandi motivazioni per le prossime – ha avvisato - ma allo stesso tempo è un dramma, perché vado a casa senza avere delle risposte”.

Maverick non riesce a darsi pace, perché la M1 di oggi sembrava lontana parente rispetto alle precedenti gare.

“Ho sempre spinto allo stesso modo, in Qatar, a Rio Hondo, però oggi sono più lontano. Non ho avvertito le solite sensazioni con la Yamaha, fortunatamente non ho perso la leadership del Mondiale. Devo dire che è frustrante guidare in questo modo, perché non puoi essere aggressivo, ma devi gestire”.

Quanto pensi abbia influito il fatto di non aver svolto i test come Honda e Ducati?

“Non è questione di aver provato o meno come ha detto Michelin. Anche al Mugello non abbiamo girato, però ero comunque vicino ai primi. Inoltre Cal ha avvertito il mio stesso problema”.

Non temi che parlando così, la Michelin possa penalizzarti?

“Peggio di così”.

Domani si torna però di nuovo in pista per i test e Maverick ritrova l'umore per una battuta.

“Sarò primo o secondo come sempre (scherza)”.

Intanto Dovizioso e la Ducati si sono fatti sotto.

 “La Ducati ha dimostrato di essere una moto veloce e competitiva. Vedremo ad Assen come sarà il comportamento della moto. Tornassi indietro, non mi sarei dovuto accontentare del secondo posto settimana scorsa”.