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Il mercato piloti per il 2018 sta covando sotto le ceneri, ma qualcosa incomincia a muoversi. Tutte le moto ufficiali sono blindate per il prossimo anno, o meglio tutte tranne una. La sella di Sam Lowes sull’Aprilia è infatti traballante e in tanti stanno mostrando interesse per la moto di Noale.
La RS-GP non ha raccolto molto nelle prime gare, ma l’occhio attento dei piloti hanno notato i suoi progressi. Si può dire che, fino a ora, le scarse prestazioni di Lowes e i troppi errori di Aleix Espargarò non hanno fatto ancora vedere le prestazioni di una moto in crescita.
Per questo motivo, alcuni piloti si sono già fatti avanti per il prossimo anno. Fra questi c’è Alvaro Bautista, uno degli artefici dello sviluppo dell’Aprilia poi messo da parte alla fine del prossimo anno. Lo spagnolo vorrebbe tornare a Noale e potrebbe riuscirci.
Anche a Cal Crutchlow piace l’Aprilia, il britannico corre con un’ottima moto, una Honda molto simile a quella di Marquez e Pedrosa con cui l’anno scorso ha vinto due gare, ma il britannico vorrebbe entrare in una squadra ufficiale. Un obiettivo che aveva raggiunto con Ducati nel 2014, anche se quella avventura non era finita bene.
Ci sarebbe anche un’altra opzione di cui si chiacchiera nel paddock, anche se di difficile concretizzazione. Andrea Iannone sta infatti patendo un periodo di crisi sulla Suzuki e l’idea di un pilota italiano sulla moto di Noale è certamente affascinante. L’abruzzese ha comunque un contratto di due anni che lo blinda con la Casa giapponese e si dovrebbe arrivare a un divorzio consensuale. Siamo dalle parti del fanta-mercato, ma la storia dice che nulla è impossibile.
