English
Italiano
Cambia la sessione, ma sotto sole inglese il primo della classe resta sempre lui. Parliamo di Jonathan Rea, che dimostra di trovarsi piuttosto a suo agio tra i saliscendi di Donington firmando il crono di 1’27”740 che gli vale la vetta.
A poco più di un decimo dal nordirlandese c’è il suo compagno di squadra Tom Sykes; esattamente come nel turno mattutino dunque non solo i due alfieri Kawasaki comandano, ma sono anche gli unici a scendere sotto il muro dell’1’28. Il primo inseguitore della coppia in verde è un’altra Kawasaki, ovvero la wild card di lusso Leon Haslam (+0.399), seguito dalla Ducati di Chaz Davies (+0.426) e da quella di Marco Melandri (+0.448).
In sesta piazza il quinto pilota del regno unito nelle prime sei posizioni, ovvero Alex Lowes, protagonista di una caduta senza conseguenze, che mette alle sue spalle il compagno di team Van Der Mark e l’Aprilia del team Ioda di Tati Mercado, protagonista anch’egli di una caduta. In nona piazza continua a stupire Roman Ramos con la sua Kawasaki, mentre Lorenzo Savadori chiude la top ten (ad un secondo da Rea) davanti alla MV di Leon Camier.
Scorrendo la classifica troviamo Alex De Angelis in 14° piazza davanti alla coppia del team Althea Torres – De Rosa, mentre Stefan Bradl porta l’unica Honda in pista al 17° posto. In difficoltà Russo e Badovini, rispettivamente terz’ultimo con caduta e ultimo.
